BASA

144 Niccolò Del Re sigliere tecnico dell'Ufficio scolastico centrale eretto presso il dica– stero stesso; il 23 dicembre 1954 era eletto socio corrispondente del– l'Istituto di Studi Romani, di cui diventa membro ordinario il 15 marzo 1963, dopo essere stato altresì nominato il 13 maggio 1956 socio corrispondente della Deputazione Subalpina di Storia Patria, il 23 settembre 19 57 socio onorario della Società Storica delle Valli di Lanzo, il 9 marzo 1960 membro della P. Commissione incaricata di preparare la riforma generale della liturgia, e consultore della P. Com– missione centrale per l'arte sacra in Italia per il quinquennio 1960-65, nonchè il 22 febbraio 1962 socio corrispondente residente della P. Accademia Romana di Archeologia, ed il 23 ottobre successivo membro del P. Comitato di Scienze storiche e della Commissione di storia ecclesiastica comparata. Il 14 febbraio 1964 Mons. Amato Pietro Frutaz diveniva membro della Commissione diocesana romana per la sacra liturgia, di cui as– sumeva in pari tempo la vicepresidenza; il 30 novembre 1964 veniva eletto socio effettivo della Società Romana di Storia Patria; il 24 agosto 1966 era elevato unanimamente alla presidenza dell'Académie Saint-Anselme di Aosta; il 19 settembre 1967 diveniva socio onorario della Società Accademica di Storia ed Arte Canavesana (Ivrea, il 27-28 dello stesso mese membro del nuovo Consiglio di Presidenza dell'As– sociazione Archivistica Ecclesiastica (Congresso di Padova del 1967 ), il 29-30 seguente era chiamato a presiedere il « Colloque d'archéologie entre les Sociétés culturelles de Savoie, de Suisse Romande, du Piémont et de la Vallée d'Aoste », ed il 1° novembre era nominato esperto per la Sacra Visita pastorale della Diocesi di Roma, ordinata da Paolo VI con il breve Ut christiame vitte renovatio del 1° aprile precedente; il 16 maggio 1968 riceveva la nomina a « membre agrégé » della « Aca– démie de Savoie » (Chambéry), che 1'8 maggio 1970 gli assegnava altresl il premio « Mouxy de Loche » per i suoi lavori storici « hau– tement appréciés », con special riguardo alle Fonti per la storia della Valle d'Aosta (vedi n. 137 della bibliografia); 1'8 maggio 1969 dive– niva socio onorario della Société de recherches et d'études préhisto– riques alpines (Aosta) ed il 13 giugno successivo veniva chiamato