BASA

«Missioni estere,, m Valle d'Aosta 223 4 Attestato senza data, rilasciato da un anonimo e allegatri alla lettera del Du Rouvenoz, come sembra. - Scritture, fol. 42. Fruttaz, chanoine regulier. 8 Pierre Fruttaz, prevot des chanoines reguliers de St. Augustin à Verres, diocèse d'Aoste. Le chanoine et curé de Penis, dont il est question, depend en vertu de ses vceux du Prevot de Verres. L'eclesiastique postulant est un prette rempli de l'esprit de son état et plein de zèle pour la gloire de Dieu et le salut des ames. Lors de mon sejour à Aoste en 1826, sa santé étoit en fort mauvais état. Le Prevot de la Congregation, residant à Verres, pourroit donner de cet eclesiastique les renseignemens les plus exacts. 5 Lettera del Card. Prefetto di Propaganda al vescovo di Aosta, Mons. Evasio Agodino, del 1° marzo 1828, per chiedere informazioni sui 4 aspiranti alle « Missioni nei paesi degli Infedeli». - Lettere, foll. 249v-250. all'Archiginnasio romano, il 23 giugno 1824. Ebbe molti incarichi nella Curia romana; fu nominato Vescovo di Biella, il 28 settembre 1829, e arcivescovo di Genova, il 2 luglio 1832. Creato cardinale, il 6 aprile 1835, morì a Genova, il 22 novembre 1847, cf. R. RrTZLER-P. SEFRIN, Hierarchia Catholica medii et recentioris aevi, VII, Padova 1968, pp. 28, 121, 220. La presenza del nome del P. Tadini sull'attergato indica con ogni probabilità che l'incartamento fu sottoposto al suo esame; potrebbe anche essere l'autore anonimo del biglietto di presentazione (doc. n. 4). 8 L'anonimo autore del biglietto di presentazione si riferisce a Pierre-François Frutaz, nato ad Aosta il 5 settembre 1775, canonico Regolare di St-Gilles di Verrès, il 21 giugno 1795, sacerdote, il 29 maggio 1799, Prevosto del capitolo prepositale di Verrès dall'll maggio 1824 alla morte avvenuta il 13 febbraio 1844. Cf. P.-E. Due, Le Clergé d'Aoste du XVIII' siècle, Turin 1881, p. 68; S. VESAN, Torgnon. Recher– ches historiques, Aoste 1924, p. 82; R. VESAN, L'archipretre de Gignod François Joseph Frutaz. 1758-1825, in BASA., 24 (1937), p. 55. I ritratti dei due fratelli Frutaz segnalati dal Canonico Due come esistenti presso Mons. Due, sono passati al Can. Gabriele Frutaz e da un decennio al sottoscritto che li ha depositati all'Accademia, dove sono esposti nella sala delle adunanze.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=