BASA
ALBERTO CAREGGIO APPUNTI E DOCUMENTI SUI PITTORI ARTARI GLI ARTARI DI AROGNO I pittori Artari traggono le loro origini da Arogno, cittadina svizzera del Canton Ticino. Il libro dei Battesimi di Arogno parte dall'anno 1591. Il 22 novembre di quello stesso anno troviamo la nascita di una certa Margherita, figlia di un Battista di « ertari » di « campillione », abi– tante in « rognio ». E' la prima menzione che un documento ufficiale fa dei lontani antenati dei nostri pittori. Non è quindi proprio esatto dire che gli Artari siano originari di Arogno, come alcune necrologie riportano, in quanto sia Battista, come un certo Giuseppe, proba– bilmente suo fratello, erano venuti a stabilirsi in quella cittadina nel sec. XVI provenienti da Campione d'Italia, la ridente cittadina sulle rive del lago di Lugano. Bisogna risalire a questo Giuseppe (di cui non abbiamo dati anagrafici precisi) per trovare con certezza il ceppo originario degli Artari pittori. Dal suo matrimonio con una certa Margaritta de Gianono, di « Rogni » nacquero quattro figli tra cui Giovanni Battista (1606), nonno del primo grande artista che la storia di questa famiglia ricordi. Il 20 ottobre 1664 nasceva, infatti, GIOVANNI BATTISTA dal ma– trimonio di Giuseppe (figlio del suddetto Giovanni Battista) con sua moglie Giacomina. Di Giovanni Battista si legge che fu architetto e stuccatore. « Il sut donner - scrive C. Trezzini - à ses travaux en stuc l'apparence de la solidité du marbre de Carrara, de sorte qu'ils conservent encore à notte époque une merveilleuse frakheur. Avec son compatriote Ge-
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