BASA

10 Introduzione Segue il frontispizio con il titolo: Notizie storiche risguar– danti le antichità della Città d'Ivrea. In basso lo stemma della Città sormontato dalla corona marchionale, avente a lato due stemmi identici sormontati dal cimiero con la corona comitale, il motto Deus fortitudo mea ( 5 ) e la scritta P.G.R.D.M. 1763 alli 25 luglio (Pietro Giustiniano Robesti Doctor Medicinae). Vien poi la Prefazione dell'Autore, senza paginazione. Le Notizie Storiche, propriamente dette, comprendono le pp. 1-168. A questo punto è inserita la Series Episcoporum Eppo– rediensium ex Ughellio, ab Ecclesia alijsque auctoribus et auten– ticis documentis excerpti et ab antiquis monumentis vindicati (1763), con paginazione propria da 1 a 62 . Le pp. 62-69 sono lasciate volutamente in bianco dall'autore per eventuali aggiunte. A pag. 70 si ha l'Index Episcoporum. Segue con il titolo : Supplemento, un Progetto di accomo– damento sopra le controversie vertenti tra la Santità di Bene– detto XIII Sommo Pontefice e Sua Maestà di Vittorio Amedeo Re di Sardegna in ordine all'immunità e libertà ecclesiastica, pure con paginazione propria da 1 a 50. Si ha ancora un foglio in bianco, cui fa seguito: Del Go– verno politico et economico della Real Casa di Savoia. Relazione fatta da Sua Eccellenza il signor Marco Foscarini Kavaliere e Procuratore di S. Marco, Ambasciatore Straordinario della Se– renissima Repubblica Veneta nel suo ritorno dalla Corte di To– rino alli 2 Marzo del 1743 alla sudetta Serenissima Repubblica di Venezia (paginazione propria da 1 a 170). Segue un indice compreso in sette pagine non numerate, in– di il Cerimoniale per li Governatori delle Provincie et per le Città capitali delle medesime respettivamente ordinato per vi– glietto di S.R.M. delli 29 novembre 1731 (pagine 4 non numerate). (5) Questi due stemmi hanno certamente attinenza con i conti Ro– besti di Cocconito. Vedasi a proposito A. FRANCHI-VERNEY, Armerista delle famiglie nobili e titolate della Monarchia di Savoia, Torino 1873, p. 161; il motto però presenta una differenza: Virtute adquiritur (Cocconito) - Deus fortitudo mea (Ivrea). E' certo, comunque, che nel Liber Defunc– torum della Cattedrale, i Robesti d'Ivrea non vengono qualificati come nobili.