BASA

Introduzione 19 della maiuscola, della minuscola, dell'accento e la siste– mazione dei paragrafi. d) Non s'è tenuto conto, per la parte redatta in lingua ita– liana, della distinzione tra i, j e y, usandosi sempre e soltanto la forma i; il segno u s'è reso sempre con u o con v, a seconda che abbia rispettivamente suono vocalico o consonantico. e) Così pure non s'è tenuto conto dell'uso davvero singo– lare che l'Autore fa dell'apostrofo; si è però mantenuta la grafia originale in certe espressioni sovente ricorrenti quali de nostri, all'vescovo, ecc. Sono stati riprodotti nel testo, nel luogo corrispondente, i disegni che ornano il ms. originale. L'esaustivo Indice analitico redatto dall'Autore è stato ri– spettato, con la sostituzione, da parte nostra, della corrispon– dente paginazione moderna. L'edizione effettuata sotto gli auspici dell'Accademia di S. Anselmo, di Aosta (48° BASA), vuol rappresentare un attestato di fraternità e di solidarietà verso la Società Accademica di Sto– ria ed Arte Canavesana. * * * Concludendo, c1 e caro esprimere la nostra più affettuosa gratitudine all'amico Can. don Ilo Vignono, Direttore della Bi– blioteca Diocesana d'Ivrea, per le innumerevoli cortesie e pre– murose attenzioni u sateci nell'approntare la presente edizione. Il nostro costituisce altresì un doveroso omaggio di ricono– scenza ad Ivrea, quasi nostra seconda patria, ove compimmo il ciclo degli studi classici (1945-1953), ai numerosi amici epore– diesi, ed a chi, come Mons. Can. Carlo Notario (t 1955) e Can. Carlo Barberis (t 1964), entrambi Archivisti della Capitolare, ci furono Maestri e Guide nel campo dell'erudizione canave– sana ( 46 ). LINO CoLLIARD. (46) L. COLLIARD, Commémoration de Mgr Carlo Notario (1884-1955), in « Bulletin de l'Académie St-Anselme », XXXIII, Aoste 1956, pp. 273-280.

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