BASA

34 P. G. Robesti Allora Ottone s'avidde che bisognava provedere a tal negozio, e lasciata parte delle sue genti al blocco di S. Leo col restante del– l'armata s'incaminò alla volta di Roma, dalli Romani istessi chia– matovi. Il papa al vedersi già avicinare questa visita, comparve armato come un S. Giorgio, ma poi stimò meglio di fuggirsene fuori di Roma insieme con Adalberto. Colà poi entrato l'imperatore con allegrezza delli Romani che uscirono ad incontrarlo, si fece prestar giuramento da tutti li ordini di non ellegere, ne [ 20] consecrare da li innanzi verun pontefice senza il consentimento di esso Augusto et del re Ottone suo figliuolo . Intanto la Rocca di S. Leo capitolò la resa, Berengario e Willa sua moglie presi d'ordine dell'impera– tore furono inviati prigioni a Bamberga nella Germania, dove Beren– gario accorato se ne morì, nel mentre che Guido o sia Vidone ed Adalberto suoi figlioli se ne fuggivano qua e là, non trovando posa, per non cader nelle mani di esso Ottone. Nel seguente anno, Adalberto già re d 'Italia, per molti parziali e corispondenti che tuttavia conservava in questo paese, si lasciò ve– dere in Lombardia dove suscitò qualche ribellione. Avisatone l'im– peratore, spedì Burcardo, duca d'Allemagna, con delle soldatesce (sic) con ordine di andar a trovare questo perturbatore del suo regno, dovunque egli fosse . Ma nel uscir delle barche giù per il fiume Pò, le truppe imperiali furono assalite da Adalberto ( 8 ) [ 21] e dalli suoi. Ma restò estinto sul campo con alquanti, Guido, frattello di Adalberto, ed il resto diede a gambe. Adalberto anch'egli si salvò nelle montagne dell'Apennino, dove si tenne ben nascosto da lì innanzi. Burcardo all'incontro se ne tornò in Germania et portò all'imperatore la lieta nuova di questa vittoria. Morto appena che fu Berengario secondo, Willa, sua moglie, prima che il di lui cadavere fosse dato alla sepoltura, vestl l'abito religioso nel monastero di Bamberga dell'instituto di S. Benedetto (8) Dopo Adalberto, tre righe sono espunte : « ed il resto diede a gambe. Adalberto anche egli si salvò nelle montagne, dove si tenne ben nascosto da li innanzi. Burcardo ».

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