BASA

Notizie storiche su Ivrea 55 medesime; sicchè per questa caggione non puotendo un sol parocho bastare ad assistere a tanta moltitudine di anime, per facilitare il popolo affìnchè puotesse venir meglio servito, providdero li monaci benedettini a questo con formare di una sol parochia tre chiese paro– chi ali distinte. Era già prima seguita l'unione della parochia de S. Lorenzo a quella di S. Steffano; questa parochiale pertanto che aveva parte di sua giurisdizione nella città et parte fuori della me– desima, fu limitata dalli suoi confini di modo tale che restasse alla parochia di S. Lorenzo giurisdizione sovra la chiesa di S. Steffano, la quale si considerava come un'altra parochia et tutte le fabriche attigue a quella, che [ 63] per l'avanti havevano servito di chiostro alli monaci, et il restante si estendesse fuori della porta di Vercelli, dove ora si ritrova la chiesa nuova parochiale, riscontrandosi dalla bolla del pontefice Gregorio decimoterzo delli 13 agosto 1579 che le parochie di S. Quirico et di S. Pietro essendo state separate da quella de SS. Steffano e Lorenzo, devon considerarsi come figlie della medesima ( 22 ) • DELLA p AROCHIA DI s. QUIRICO Trovasi una regione così anchora in oggi denominata, fuori della porta di Vercelli, a dirimpetto del giardino de PP. Capuccini, dove anticamente eravi una parochiale dedicata a S. Quirico martire tebeo et restavi anchor al presente nella strada publica un macerrone et altre vestiggie di muraglie antiche, quali per tradizione dicesi che abbiano servito per campanile della chiesa sudetta, la quale per esser in cattivo stato et stante la povertà non puotendo li parochiani ripararla, et a [ 64] mottivo che per assistere al poco numero de parochiani, quali in tutto ascendevano a cento e venti persone, puo– teva bastare un sol parocho, fu di nuovo unita alla sua matrice di S. Lorenzo per ordine di monsignor sarcinatense, visitatore aposto- (22) Aggiunto: « Suppressione de PP. Benedettini » che interferisce con il titolo seguente.

RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=