BASA

56 P. G. Robesti lico nel detto anno 1579 et indi perchè era del tutto esposta et in essa si ricoveravano animali, fu nell'anno 1585, d'ordine del sudetto prelato in tutto atterrata. Dal medesimo visitatore apostolico fu ordinata parimente nel medesimo anno la demolizione della chiesa parochiale di S. Donato, per le medesime cause addotte nel atterramento di S. Quirico, per essere altresì in una situazione incommoda, minacciante rovina et fuori delle mura della città, nel luogo dove trovasi il ponte levatoio della porta d'Aosta; et fu unita in detto anno 1585 alla chiesa pa– rochiale di S. Pietro apostolo che ritrovavasi nella città et sovra li rampar della medesima, come qui sotto si vedrà. [65] DELLA PAROCHIALE DE ss. PIETRO E DONATO Per la bolla sopra enunciata, fu separata perpetuamente dalla chiesa parochiale de SS. Steffano e Lorenzo la parochia di S. Pietro apostolo, a cui fu altresì unita la parochia di S. Donato, come di sopra si è accennato. Trovavasi la chiesa di detta parochia per l'avanti situata sopra li rampari detti la Cosseria, dove al presente si è fabricato il Semi– nario; ma essendo stata destrutta nell'assedio fatto a questa città da Francesi nell'anno 1690, unitamente a varie case ad essa attigue, appartenenti alle famiglie Graziotti, Robesti e Presbitero, fu questa chiesa nel principio di questo secolo di bel nuovo in meglior forma fabricata nella piazza del Duomo, et avanti il castello, a cui congiunta si è costrutta la casa parochiale et il suo campanile, come in oggi si osserva. PALLAZZO NUOVO DELLA CITTÀ Fu nell'anno 1759 dato principio al nuovo pallazzo di questa città con sua torre et orologio publico, et il tutto terminato nell'an– no 1762.

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