BASA

I monumenti paleocristiani di Aosta 35 si trova l'iscrizione del vescovo Agnello. Questa iscrizione datata del vescovo Agnello ci permette di aggiungere un nuovo nome alla scarna serie dei 9 vescovi di Aosta anteriori al sec. XI, debitamente do– cumentati.59 Due soli vescovi sono noti per il sec. V: Eustasio, il protovescovo di Aosta, che doveva essere molto avanti negli anni nel 451, e Grato suo successore, morto dopo il 470. Per il sec. VI, se ne conoscevano 3 : Giocondo, un anonimo e Gallo. Dopo Giocondo , nella cronotassi critica dei nostri Vescovi, figura un anonimo , ricordato in una lettera di Teodorico all'arciv. Eustorgio di Milano, scritta da Cassiodoro tra il 511 e il 518. 60 Chi può essere questo anonimo? Giocondo, oppure il successore ? si tratta comunque di un vescovo accusato di alto tradimento , accusa soste– nuta da membri del clero , che però Teodorico ricusò nettamente, affidando al metropolita Eustorgio il compito di prendere congrui provvedimenti contro i chierici accusatori. Queste accuse potrebbero essere state formulate contro il vescovo Agnello. Comunque, ora con l'iscrizione di Agnello, si hanno i nomi di 3 Vescovi che, oltre l'anonimo, ressero la sede aostana dal 500 al 546: Giocondo, Agnello, Gallo. VIII - S. PIETRO TITOLARE DELLA CHIESETTA CAROLINGIA L'autore della 2• redazione della Vita di s. Orso, che risale al sec. X/XI , 61 epoca in cui la chiesa paleocristiana era da tempo in rovina e scomparsa sotto le macerie, dichiara che la chiesa ufficiata da s. Orso era dedicata a s. Pietro. Dice infatti nel prologo della V ita: « Beatis– simus Ursus confessor Christi et sacerdos Dei... curam gerebat officii 59 Cf. Fonti, pp. 289-292. 60 l bid., pp. 9 e n. 3, 290, 329 (estratto della lettera di Teodorico). 6l Cf. FRUTAZ, Redazione inedita, cit., pp. 307-316; il testo, diviso in §§, si trova alle pp. 325-330 e anche nelle Fonti, pp. 163-167. Il testo della 2' redazione è riprodotto in L'insigne Collégiale d'Aoste. En souvenir du X IV' Centenaire de St. Ours fondateur de la Collégiale, [lvrée 1929], pp. 9-23.