BASA

La documentazione numismatica valdostana 73 nuti in varie località della Gallia e della Britannia 18 . Gli scavi nell'area cittadina hanno dato poche monete d'argento, quasi tutte del primo periodo imperiale, raramente dei secoli suc– cessivi. Ciò potrebbe indicare una scarsa presenza di militari nella città, poichè il denario d'argento era notoriamente impiegato per pagare il soldo ai legionari. Non risultano rinvenimenti di aurei imperiali. Rimane da esaminare il materiale numismatico proveniente dagli scavi sistematici delle Regioni Consolata, San Rocco , Saint-Martin– de-Corléans, di Corso Battaglione Aosta ed altri minori eseguiti dopo il 1970 sotto la Direzione Mollo-Mezzena, ma per questi si ritiene opportuno rimandarne la pubblicazione a dopo ultimati i lavori, per gli ulteriori ragguagli che si potranno avere nel contesto degli altri reperti che verranno alla luce. 18 Vedere in proposito: G EORGE C. BooN, La falsificazione delle monete in Bri– tannia. Rivista « Le scienze» (Scientific American ), Milano, aprile 1975.

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