BASA

xxx Académie Saint-Anselme Spoleto, il secondo a Paolo Molinari che espone la dottrina della santità, enucleata dalla costituzione Lumen gentium del Vaticano II. La sezione biografica comprende studi di Rocco Casari sulle fonti archivistiche per una biografia storica di N icolò Rusca, arciprete di Sondrio; di Niccolò Del Re su Francesco Maria Costantini magistrato e uomo di curia; di Vittorio E. Giuntella che pubblica alcune lettere inedite di Pio VI, scritte durante il suo temporaneo esilio in Toscana nel 1799,· Joseph Coppens su mons. Maurice de Baets, professore di teologia a Lovanio e rettore del seminario di Gand. L'ultima sezione è dedicata alla storia ecclesiastica moderna. Com– prende i saggi di Jacques Martin che rievoca le lunghe trattative occorse per formulare l'articolo primo del concordato tra Napoleone e la Santa Sede nel 180 l; di G iacomo Martina sulla situazione della Chiesa in Francia alla metà dell'Ottocento nel pensiero di mons. Corboli Bussi; di Carlo Snider sui movimenti politici, correnti dottrinali e concilio Vaticano I nel carteggio di mons. Agnozzi; di Silvio T ramonthin sul movimento cattolico nel V eneto agli inizi della presidenza Paganuzzi; di Roger Aubert su un incidente accaduto al card. Mercier nel 1923, in occasione della celebrazione a Napoli del 650° anniversario della morte di san Tommaso d'Aquino. La Miscellanea, con la partecipazione di mons. Frutaz, è stata pre– sentata nel corso di una manifestazione, promossa dagli amici e alla quale sono intervenuti i cardinali Carpino, che ha dettato al volume una breve presentazione, Parente, Antonelli e Bafile, l'arcivescovo Casoria, i monsignori Noè, C aro/alo e Del Ton, il prof. Battelli, i postulatori delle cause dei santi e ovviamente i collaboratori della Miscellanea. Il card. Bafile, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, ha portato l'adesione ufficiale del dicastero dove mons. Frutaz dal 1936 svolge il suo servizio per la Chiesa, comunicandogli la decisione delle autorità superiori di confermarlo per altri cznque anni a segretario del Pontificio comitato di scienze storiche.