BASA

24 Amato Pietro Frutaz brogio, queste v1tt1me trionfali a prendere il loro posto, ove Cristo si offre vittima. Ma egli sta sopra l'altare perchè ha patito per tutti; questi, riscattati dalla passione, saranno collocati sotto l'altare ». 40 IV - LUOGO DI SEPOLTURA DEI VESCOVI Che la nostra chiesa, come tante altre paleocristiane costruite su necropoli, abbia conservato la caratteristica cimiteriale, ospitando se– polture di vario genere, è a mio avviso un fatto normale. Sarebbe però un errore considerare le chiese cimiteriali come se fossero semplici mausolei, esse conservarono sempre le caratteristiche degli edifìci di culto . La relazione defìnitiva dello scavo ci dirà quanti strati di se– polture sono stati scoperti nella nostra dal primitivo al carolingio. L'esame di questi strati ci darà altri utili elementi per stabilire la cronologia del complesso monumentale, nel quale ebbero per alcuni secoli la loro onorata sepoltura i nostri Vescovi . Per ora ne cono– sciamo tre. Lo sterro completo dell'abside del braccio laterale Nord ha messo in luce una tomba che potrebbe rivestire un carattere storico di alto interesse. Si è trovato a m 1,50 dal muro dell'abside una sepoltura vuota recante tracce di incendio e di venerazione, che può essere ri– coperta esattamente con la lastra tombale del vescovo Grato , pure abbruciacchiata, trasportata nel lebbrosario «de Maladeria » 41 (co- 40 Epistula XXII, 13: PL. 16, 2' ed., col. 1066: « 13. Succedant victimae trium– phales in locum, ubi Christus hostia est. Sed ille super altare, qui pro omnibus passus est. Isti [Gervasius et Protasius ] sub altari, qui illius redempti sunt passione. Hunc ego locum praedestinaveram mihi; dignum est enim ut ibi requiescat sacerdos, ubi offerre consuevit: sed cedo sacris victimis dexteram portionem, locus iste martyribus debebatur. Condamus ergo reliquias sacrosanctas et dignis aedibus invehamus, totumque diem fida devotione celebremus ». Cf. DELEHAYE, Les origines du culte des Martyrs, cit., pp. 78-79; G. GAGOV, Le reliquie dei Martiri «membra Christi », in Miscellanea Francescana, 60 (1960), pp. 347-357; A.P. FRUTAZ, Il culto delle reliquie e loro uso nella consacrazione degli altari, in Notitiae, 1 (1965), pp. 309-317. 41 Per I'« hospitalis Maladerie Auguste», cf. A. MARGUERETTAZ, Mémoire sur les anciens Hopitaux de la Vallée d'Aoste, in BASA, 10 (1879), pp. 85-110; E.-P. Due, Culte de St Grat, VI. Reliques de St Grat et de ses Auxiliaires, Turin 1896, pp. 25-26;