BASA

Commémorations LXXXV Il bisogno di aria pura, di un clima più sereno, la spingono intanto a lasciare definitivamente Torino e stabilire la sua dimora a Saint– Vincent, ove i restauri all'abside della parrocchiale, eseguiti sotto la sua sorveglianza, portano al rinvenimento di interessanti cicli di affreschi, argomento del suo ultimo scritto. È pertanto ed ancora una scelta motivata dall'interesse per l'arte. Quell'arte aostana che già aveva studiato con passione come risulta, tra le altre, dalla grande pubblicazione sulle « Rappresentazioni sacre e profane nel castello di Issogne ». Gli affreschi nel sottotetto di sant'Orso, che aveva studiato con difficoltà molti anni prima, continuavano ad esercitare un fascino particolare su di lei. Ricordo ancora la sua commozione quando ci condusse a vederli, ripuliti e nella nuova sistemazione, e il suo desi– derio di poter ritornare a scrivere su di essi alla luce delle ulteriori conoscenze. La realizzazione della Mostra di Arte sacra, tenuta ad Aosta nel 1969, la porta a rivedere i suoi appunti sull'oreficeria approfondendo i legami della cultura mosana con i prodotti della nostra terra. Da ultimo il corso per « accompagnatrici turistiche » la trova ancora impegnata, con slancio giovanile; è una nuova occasione per rivedere criticamente molte posizioni e per riprendere alcuni argo– menti rimasti trascurati da momentanei interessi diversi. Ma la sua attività non si limita alla sola Valle. Se è membro dell'Accademia di Sant'Anselmo di Aosta, lo è pure della Deputazione Subalpina di Storia Patria, dell'Accademia degli Immobili di Alessandria, della Società di Studi Storici della provincia di Cuneo, dell'Accademia di S. Marciano di Torino, dell' Associazione dei Musei degli Stati Uniti, dell'Associazione interna– zionale dei Critici d'Arte, e la Gabrielli, nei limiti della sue possibilità è sempre presente alle riunioni. È la sua forma di vita, il suo modo di essere sulla breccia, cercando sempre di non perdere l'occasione per un nuovo interesse. Si troverà così coinvolta, anche quasi senza accorgersi, nei prepa-