BASA

308 L. Colliard GENEALOGIA - STORIA GENERALE I primi ad interessarsi in Valle alla genealogia dei Challant sono stati nei secoli XVII-XVIII gli storici JEAN-CLAUDE MocHET e JEAN– BAPTISTE DE TILLIER, rispettivamente nel Por/il historial et diagra– phique de la très antique cité d'Aouste (ed. A.S.R. Aosta 1968), nell' Historique de la Vallée d'Aoste (ed. integrale Zanotto, Aosta 1966) e nel Nobiliaire du Duché d'Aoste (ed. Zanotto, Aosta 1970). Tanto il Mochet quanto il De Tillier non ebbero però la possibilità di acce– dere all'archivio della famiglia. Sino a pochi anni addietro, l'opera più completa sulla genealogia dei Challant risultava quella di L. VACCARONE, I Challant e loro questioni per la successione ai feudi dal XII al XIX secolo, Torino 1893, non priva di lacune, ma pur sempre utilissima, per la dovizia delle informazioni. Il Vaccarone ha mutuato « ad litteram » gran parte del materiale dal De Tillier (senza peraltro citarlo), ma ha pure lavorato su docu– menti inediti dell'Archivio di Stato di Torino. Non risulta invece che abbia consultato l'archivio Challant di Chatillon 10 • Con il titolo convenzionale di Scritti sui Challant, l'opera del Vac– carone è stata riedita ad Aosta nel 1967, a cura di L. CoLLIARD e A. ZANOTTO, con l'aggiunta, di altri saggi dell'autore, relativi ai Challant, che saranno citati infra. Per quanto concerne i dati genealogici, la migliore e più esatta messa a punto è oggi costituita dalle dodici tavole poste in appendice al vol. I dei T estaments, cit. dello Zanolli, che integrano e rettificano ampiamente i dati del Vaccarone. Vedasi pure al riguardo, l'Appendice II, del vol. II dello Zanolli. Come saggio di genealogia parziale segnaliamo l'ottimo studio, sempre dello Zanolli, Les généalogies des seigneurs de Chatillon et de Cly, in AA, VI, Aoste 1973, pp. 134-235 .. 10 Cf. L. CoLLIARD, H istoire d'une polémique: le chanoine F.-G. Frutaz et l'avocat L. Vaccarone, in BASA, XXXVI, Aoste 1959, pp. 37-44.

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