Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985

Etudes d'Histoire Valdôtaine 123 positio psafmi conserva me Domine. Disputationum adversus astrofogos fibri duodecim. Caecifii Cypriani episcopi Chartaginensis de figno Crucis carmen. Seguono le Condusiones nongentae in omni genere scientiarum 7 • Venetijs, apud Hieronymum Scotum, MDLVII . In folio, cc. 16. GABRIEL DE COLLANGE - Polygraphie et uniuerselle escriture caba– listique de M. 1. Tritheme abbé, traduicte par Gabriel de Collange natifde Tours en A uuergne. A Paris, par laques Keruer demeurant en fa rüe sainct laques, à l'enseigne de fa Licorne, 1561. A c. 245: Tables et figures planispheriques, extensiues & difatatiues des recte & auerse, seruants à f'uniuerseffe intelligence de toutes escri– tures, tant metathesiques, transpositiues, mythologiques, numerales, anomales, que orchemafes 8 • In quarto, cc. 300; un ritratto di G. de Collange; illustrazioni da c. 252. *** Annotazioni manoscritte- Sul frontespizio: Coffegii S. Benigni. Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494) non fu soltanto uno degli uomini più celebri perla precocità ela vastità del suo ingegno; egli occupa pure un posto singolare nella storia della magia. Flavio Mitridace (l'ebreo siciliano convenito, Guglielmo Raimondo di Moncade, traductore del Corano) Jo inizio alla mistica ebraica medievale e agli scricci dei cabalisti; è nota la polemica di Pico della Mirandola contro gli astrologi. L'Heptaplus (1489) è un cencarivo di prospeccare una visione totale della realcà sulla base di mocivi neoplatonici e cabaliscici. «Ün a recueilli de ses ouvrages - nota il Collin de Plancy (op. cit., p. 411) - des Conclusions philosophiques de cabale et de théologie; Rome, Silben, in fol. , extrêmement rare; c'est là le seul mérite de ce livre[!)». 8 Gabriel de Collange, marematico e cosmografo nato a Tours ne! 1524, si consacro interamente allo studio della Cabala e dei Numeti. Tradusse e pubblico ne! 1561 la Polygraphia dell'abate Tritemio. La sua versione della Philosophie occulte di Cornelio Agrippa, come moiti alcri suoi scritti, permangono inedici. Il De Collange, benché caccolico, venne scambia~o per un ugonotto e assassinato nella none di S. Bartolomeo del 1572. Il volume conservato presso l'Archivio Storico di Aosta è un esemplare della prima edizione - oggi oltremodo caca - dell'opera del De Collange. Sul celebre abate Tritemio (1462-1516) si veda l'attenta notizia bio-bibliografica, premessa da Robert Ambel.ain a Le

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