Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985

142 Lin Co/liard discendenza dagli Aleramici, cf. soprattutto F.-G. FRUTAZ, Les Marquis de Montferrat dans la Vallée d'Aoste au XI' siècle, estratto dalla Miscellanea di Studi Storici in onore di A. Manno, Torino 1912, pp. 187-198. Nel 1957, in un suo Essai sur l'origine de la très illustre maison de Challant, in BASA, XXXIV, Aoste 1957, pp. 11-22, C. PASSERIN D'ENTRÈVES riesumava la teoria vesmiana, seguito (in polemica col Frutaz e la teoria aleramica in generale) da ALDO DI RICALDONE, Genealogie e armi gentilizie subalpine, Roma 1975, pp. 211-212. Senza pretese critiche sono invece gli studi di L. ALVAZZI-DEL FRATE, La famiglia Challant. Brevi cenni storici raccolti nef nono cente– nario dell'insediamento della dinastia Sabauda in Val d'Aosta, in BSBS, 3 (1932), pp. 249-262, e di A. JocrEAU, Un nuovo manoscritto sulla genealogia dei conti di Challant, in La Valle d'Aosta, II, Torino 1959, pp. 1099-1103. Sulla esatta grafia del patronimico (Challanr, con lat finale) cf.]. PIGNET, Note orthographique: Challand ou Challant?, in BASA, XXXVIII, Aoste 1961, pp. 77-90. PERSONAGGI Su AIMONE DI CHALLANT, VESCOVO DI VERCELLI : M. TROMPETTO, La figura e l'opera di Aimone di Challant nef Biellese (1273-1303) (Di prossima pubblicazione in BAA) . Su IBLETO DI CHALLANT: F.-G. FR.UTAZ, !blet de Challant, capitaine général en Piémont et gouverneur de Nice au XIV' et XV' siècle, a cura di A. Zanotto, Aoste 1963. Rimasta a lungo inedita, venne pubblicata dallo Zanotto che vi premise un'introduzione ed una nuova serie di note critiche 12 • ]. PIGNET, Quelques documents inédits de l'époque d'Amédée VIII de Savoie (1383-1451), in Miscellanea Augustana 1 I, Aoste 1951, pp. 12 Si veda pure l'ottima tesi dattiloscritta su Ibleto di Challant del Prof. Piergiorgio Thiébat, con ampia appendice documentaria.