Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985

Etudes d 'Histoire Valiiôtaine 155 L'unica produzione a stampa di un membro della famiglia Challant è !'opuscolo, dovuto probabilmente al conte Francesco– Maurizio ( t 1796), intitolato: Procédé pour obtenir par l'union du phosphore. de Kunkel à des matières inflammables renfermées hermétique– ment dans un tube de verre, des bougies qui s'allument au simple contact de l'air, Turin 1783. Ne esiste pure l'edizione in lingua italiana. ASPETII ECONOMICI - FRANCHIGIE E. DULIO, Leminiere degli Challant in Valle d'Aosta, Torino 1929; sulle franchigie accordate dai Challant si veda J.-B. DE TILLIER, Le franchigie della comunità del Ducato di Aosta, a cura di M. C. Daviso di Charvensod e M. A. Benedetto, Aosta 1965 ; S.-B. VUILLERMIN, Le mandement de Graines, cit. F.-G. Frutaz ha riassunto le franchigie di Châtillon nel suo volume Le château de Châtillon, cit. , pp. 32-41. Parecchie franchigie inedite si conservano presso il fondo Challant dell'Archivio Storico di Aosta. Sui processi sostenuti da vari membri della famiglia durante le Udienze generali, si veda A. LANGE, Le Udienze dei contie duchi di Savoia nella Valle d'Aosta, (1337-1351), Parigi 1956. l CHALLANT ELA CHIESA Tutte le opere relative alla storiografia valdostana accennano ai Challant ed al ruolo di rilievo svolto da parecchi ecclesiastici della famiglia in seno alla Chiesa di Aosta ed anche fuori Valle. Per la bîbliografia rinviamo senz'altro alle Ponti, cit. , di Mons. Frutaz. Sono da tenersi soprattutto presenti gli studi relativi alla prevostura di Verrès, su cui i Challant esercitavano il diritto di patronato, ed al convento di S. Francesco in Aosta, istituzione particolarmente legata alla famiglia, che vi aveva stabilito il suo luogo di sepoltura. Si veda in proposito: P. FÉLIX, Les Cordeliers à Aoste , Aoste 1957, ed il prossimo Catalogo della mostra su Saint-François d'Aoste.

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