Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985

Etudes d'Histoire Valdôtaitze 211 stabilire nel febbraio 1974, in base a dati irrefragabili desunti dai Liber Defunctorum Ecdesiae Cathedralis Eporediensis, notizie definitive sui Robesti d'Ivrea ed in particolare sul nostro Aurore. Ne è derivata la genealogia seguente: GIOVANNI BATTISTA ROBESTI (Medico, sp. Francesca Fiando) PIETRO {Petrus Augustinianus) Medico, sp. Cristina (?) (1716-1801) ANTONIO-BERNARDO (1721-1811) GIUSEPPE NORBERTO NICOLA (Canonico Decano) (1744-1826) PIETRO (Notaici) (1755-1795) GIACOMO GIUSEPPE (1722-1792) Dai che si deduce che il canonico Norberto Nicola Robesti citato sopra, altri non è che il figlio dell'Autore, e cioè del pro– archiatra eporediese Piètro Giustiniano, di cui diamo qui di seguito l'atto di morte. «A.D. 1801 die 18 januarji omnibus eccl. Sacram. muni tus, obiit sub parroecia SS. Salvatoris, D.nus Ill.mus Petrus Robesti, huius civitatis et provinciae pro-archiatra ann . 85 dieque sequenti sepultus fuit in bac Cathedrali Ecclesia in tumulo suorum ad altare Ss. Petri et Pauli. Franciscus Piana Curatus» 3 Del Robesti cosl discorse il Saroglia in una sua esaustiva e sempre attuale notizia, cui riteniamo ci sia assai poco da aggiungere, e che riproduciamo testualmente 4 • «Dottore in medicina, fu uno dei più distinti personaggi che illustrarono la città d'Ivrea nel secolo XVIII. Zelantissimo della gloria di Dio, e del bene dei Cittadini, caldeggio e promosse moite opere di pubblica utilità, fra le quali l'erezione di un Ospedale pei poveri, al quale dietro sue istanze ottenne vistosissime rendite per centinaja di mille franchi. Cultore 3 Notizie corresemente forniteci dai Sig. Bruno Giglio e dai Can. don 1. Vignono. 4 G . SAROGLIA, Memorie Storiche sulla Chiesa d'lvrea, cit., p. 171.