Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985

Etudes d'Histoire Valdôtaine 217 uno stile semplice et forzi ancho per aver scritto le cose cos! come la penna gettava... senza veruna concatenazione» 18 • La Series Episcoporum Epporediensium, benché non figuri nella edizione da noi curata, merita un cenno particolare. Questa sillage inedita, e per tanti versi superata, ha rappresentato, per quei tempi, un accurato lavoro di ricerca. Il Robesti la compilo avvalendosi delle cronotassi dei vescovi d'Ivrea allora conosciute, basandosi tuttavia anche su fonti epigrafiche e documentarie, come lascia intendere il titolo. Purtroppo non esiste a tutt'oggi una cronotassi critica dei ve– scovi eporediesi; quella del Savio, condotta con rigoroso metodo scientifico, si ferma al 1320. Né cronache, né cataloghi antichi dei vescovi d'Ivrea sono ve– nuti sinora alla luce. Per quanto consta, la prima notizia sui presuli eporediesi compare sotto l'episcopato di Mons. Ceva (1614-1633), allorché questo vescovo dispose che si dipingessero nel salone del– l'episcopio i ritratti dei suoi predecessori 19 • Nel secolo XVII, diedero alle stampe cataloghi dei vescovi d'Ivrea, Francesco Agostino Della Chiesa 20 e Ferdinando Ughelli (1652) 21 con notizie non sempre irreprensibili. Il primo catalogo eporediese è quello che figura negli Statuti sinodali del vescovo Mons. Trucchi 22 e che ricalca da vicino quello del Della Chiesa. Nel 1775 il canonico Eusebio Antonio Dejordanis riprodusse il catalogo Della Chiesa - Trucchi, solo aggiungendovi i vescovi posteriori 23 • Sullo scorcio del secolo XVIII, ci diede un catalogo dei vescovi, nella sua classica Istoria, il padre G . Benvenuti 24 • 18 Ibidem, p. (VI]. 19 F. SAVIO, Gli antichi vescovi d'Italia- Il Piemonte, Torino 1898, p. 175. 2 ° F.A. DELLA CHIESA, S.R.E. Cardinalium, archiepiscoporum, episcoporum et abbatum Pedemontanae regionis chronologica historia, Torino 1645, pp. 80·88. 21 F. UGHELLI, Italia Sacra, Venezia 1719, (II" edizione aggiornara) , coll. 1064-1078. 22 Constitutiones synodales Sanctae Ecdesiae Ipporegiensis ( 1673), Catalogus Ipporegiensium Antistitum, pp. 141-144. 23 E. A. DE JoRDANIS, Animadversiones in eiusdem Maioris Ecdesiae Statuta , Vercelli 1775, Catalogus episcoporum, pp. 160·166. 24 Cf. edizione cirara, pp. 576-582. La parce più an rica di quesro Caralogo è riprodorra