Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/05/1985
224 Lin Co/liard Lon tana dallo stile annalistico del Duc, la storia del Tibaldi non si discosta dai tipo che oggi si suole comunemente denominare «événementiel», ma essa riflette pure, in larga misura, le idee, le preoccupazioni, i sentimenti dell'autore. Un briciolo di «contemporaneità crociana» sembra inconscia– mente pervaderla. Un'analisi dettagliata dell'intera opera ci porterebbe assai loma– no, né sarebbe possibile in questa sede. Esamineremo qui, tuttavia, a volo d'ucœllo, quelle che sono state le «idées maîtresses» dello storico, sotrolineandone l'apporta positivo e mettendo pure in risalto talune lacune e punti controversi. Tibaldi, l'abbiamo rilevato, era un radicale, molto legato alla «Grande Patrie»; questi sentimenti si riflettono na turalmente nella sua opera. Egli ha rappreseô.tato in Valle la tendenza storiografica liberale di stampo nazionalista, in antitesi alla tendenza lealista d'un Duc e regionalista d'un Frutaz. Cio non significa, evidentemente, che il Tibaldi, benché tacciaro di ultra-nazionalismo per la sua pubblicazione If trionfo dell'idioma gentile nella Valle d'Aosta, debba considerarsi, come da qualche parte è stato ventilato, quasi come un estraneo alla Valle od un anti-valdostano tout-court; ché, al contrario, la sua Storia è pervasa da un'ammirazione profonda e sincera per il passato della Regione. Non a torto A. Zanotto ha parlato del «dilettantisme dont Tibaldi fait preuve dans ses conjectures et ses considérations sur l'époque des Salasses» 3 e potremmo aggiungere, da parte nostra, negli «aperçus» concernenti i pretesi passaggi di Annibale e di Asdrubale. Ma la trattazione riguardante il successivo dominio ro– mano si presenta con caratteri di ben maggiore attendibilità, fondata com'è su fonti classiche e su autori, quali il Promis, che allora facevano resto in materia. E sebbene l'aurore indugi ancora sui passaggi di Pilato e di Erode Antipa attraverso la Valle, è pur vero che, ancor prima della pubblicazione dell'importan te opera del Pa– trucco\ Tibaldi ebbe il coraggio di relegare nel mondo delle leg- 3 A. ZANOTIO, op. cit., p. XIII. 4 In Miscelianea Va!dostana , Pinerolo 1903.
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