Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008
Costruttori di castelli 111 campagna costruttiva dal 1378 al1382. Interessante è soprattutto quello con– cemente una grande cottura registrata nel dettaglio delle singole spese nel feb– braio del 1378. Dal conto veniamo a sapere che tutta la complessa operazione era stata or– ganizzata da Guglielmetto Polleni di Chambéry. Guglielmetto fungeva anche da agente pagatore e cominciava col corrispondere compensi a Johannes de Muris, Pietro Guys e Guigone Grandis de Forneto per la vendita di tre pezze di legno. Poi pagava Nicoleto Darlens, i fratelli Guglielmino e Johannes Lot, i fratelli Pietro e Roleto Froment per 37 giorni di lavoro dedicati alla carica del forno. A Nicoleto, in particolare, si pagava un compenso straordinario per aver lavorato anche per sette notti. Il taglio e il trasporto della legna implicavano pa– gamenti a ben 2621 uomini. In questo caso possiamo considerare certo che in realtà si sia trattato non di uomini ma di giornate lavorative. Cosl sempre per giornate lavorative credo debba intendersi un successivo pagamento a "tercen– tum triginta trium puerorum vacancium ad predicta et ad apportandum ter– ram". Otto uomini vengono pagati perla sistemazione del forno. Ventiquattro uomini vengono pagati per otto giornate prestate al lavoro di cottura vera e propria. I.:operazione era sotto la direzione tecnica del magister Stephanus raf jùrnerius, coadiuvato dal suo famulus. Una lunga serie successiva di pagamenti non precisa le funzioni svolte dagli stipendiati. Tra l'altro si segnala la presenza al forno di un menestrerius, del carpentiere Perreto Laborerij, di un Jaquemeto Lombardie di un tal Deifilio de Trefforcio di cui non si precisano le qualifiche. Si pagano poi abbondanti vettovaglie e illoro trasporto al forno per permettere un lavoro continuo senza interruzioni e si compensano pure due guardie perla cusrodia del materiale dopo la cottura. Il conto è chiuso dalla consegna di un abito all'organizzatore del cantiere, Guglielmetto Polleni 259 • Dopo la registrazione dell'acquisto, da una certa Jaquemeta Paniceta, di una casa "diroccata ... perché era troppo vicina al castello" 260 l'ultima parte del conto riguarda la registrazione (a posteriori) di alcuni dei contratti di ingaggio dei maestri, soprattutto tagliapietre, responsabili dei lotti principali del cantiere. 2.6 ALCUNI CONTRATT!: 1 LATHOM! J OHANNETUS, PETRUS SOLACII, JOHAN– NES DE INSULA, ANTHONIUS BENEDICT! Il primo contratto è quello stipulato il 31 ottobre 1376 collathomus Jo– hanneto de Recluso per la costruzione di 25 tese di muro da 4 tese di altezza 2 s 9 ]ACCOD ]. in BASA XXV 1939, pp. 479-481. 260 ]ACCOD ] . in BASA XXV 1939, p. 484: "dirupta... quia erat nimis prope castrum,.
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