Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

130 Bruno Orlandoni Quart, nuovamente coperta alose e peril trasporto del suddetto legname "va– camibus ad id quasi per unam diem capieme quolibet per diem quinque quar– teriis panis ut supra ultra vinum et seraceum . .. Item manu predicta pane dato a sedici uomini manovali che hanno con– dotto quaranta bestie con basto e portato le lose dalluogo di Cyran presso Quart, per coprire la suddetta cappella capiente quolibet ut supra. Item manu predicta pane dato a quattro operai che hanno portato due moggi di calce dalluogo di Nus a Quart con dodici bestie per illavoro della predetta cappella. Item manu eadem pane dato quinquaginta operariis ad roydum seu cor– vatas positis vacamibus per unam diem in alciando murum dicte capelle et totam coperturam tecti ipsius capelle ad losam factam construendo" 290 • Le prime attenzioni dei nuovi proprietari, nel 1380, vale a dire due anni dopo l'acquisizione del castello, si rivolgevano quindi alla cappella. Questa ve– niva sopraelevata. Non sappiamo di quamo, ma due moggi di calce equivale– vano a circa 1100 chili che, tenuto como del rapporto quantitativo medio tra calce e pietra nelle murature medievali, corrispondono a neanche sei merri cubi di muratura. È vero che l'analisi archeologica ha permesso di stabilire che lo sviluppo perimetrale dei muri della cappella non doveva superare i 25 merri circa per uno spessore tradizionale di 90 cemimetri (3 piedi), ma la sopraele– vazione non doveva comunque essere stata particolarmente significativa. Ledi– ficio era poi stato interamente ricoperto 291 • Queste operazioni avevano comportato poco meno di 34 giornate lavo– rative per il taglio, la preparazione e il trasporto delle travi per la copertura, e altre cinquanta giornate per l' esecuzione dellavoro. Il conto non cita nessun nome e precisa che i lavoranti erano stati ingaggiati a corvée. Data la tipologia dell'intervento è verosimile che non fossero necessarie competenze tecniche sofisticate se non, forse, quella di un carpentiere per sistemare bene l'orditura del nuovo tetto. 290 AST Quart, inv. 68, f. 99, m. 2: "daro triginta quatuor hominibus manoperariis fustam scindentibus in nemoribus domini de Pan Perdu supra quartum ad opus coperture capelle cami Quarti de novo coperte ad !osas [ad !osas aggiunto a lato] et adducentibus die– tarn fustam"... "daro sexdecim hominibus manoperariis ducentibus quadraginta bestias ad bastum et !osas a loco de Cyran apud Quartum pro dicta capella coperienda appor– tantibus"... "quatuor operariis ducentibus duos modiis calcis a loco de Nuns ad Quartum cum duodecim bestiis ad opus capelle predicte." 291 Ledificio misurava sei metri di larghezza per nove al fondo dell'abside, all'esterno delle mura. V SURINTENDANCE DES ACTIVITÉS ET DES BIENS CULTURELS, Le Château de Quart: recherches, analyses et propositions de mise en valeur, in BASA NSVIII, Aosta 2003, ill. 33.