Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008
Costruttori di castelli 165 citano come responsabili il carpentator Dominicus de Cortello e nuovamente Giovanni Perreti. Questi si qualifica come il vero e proprio riferimento costante peri lavori al castello, come negli stessi anni era Aymonetto Perreti a Cly, e tale risulterà ancora nelle successive campagne dal1385-87 al 1395. Tra il 1385 e il 1387 i lavori si estendono. Si rifa la copertura della torre del ponte levatoio e per la prima volta il retto non sarà in scandale lignee ma in !ose acquistate ad Arnad 398 • Si ricopre anche la bertesca "nova'' posta sulla torre "augustana''. Il conto tra l'altro precisa "E ancora peril salario e le spese dei suddetti carpentieri, per primo Giovanni Perreti, Giacometto suo figlio, i maestri Bonino de Fobia, Giovanni de Cresta, Domenico figlio naturale del suddetto Bonino (... )de Pedeleys, Domenico de Cortello, e Giovanni de (Per– meysse?). 1 quali usarono i suddetti materiali acquistati negli edifici del castello di Bard e per prima cosa nella copertura e nella costruzione di nuovo di una log– gia davanti alla torre, quindi nella copertura di nuovo del granaio ligneo del suddetto castello, nella copertura sopra la sala e la cucina del suddetto castello. Nella copertura della cappella del suddetto castello e delle "moetas" ovvero tor– rene delle cime esterne e internee nella grande torre del predetto castello." 399 • Evidentemente siamo oltre la semplice manutenzione. Se le operazioni di ricopertura di edifici e torrette erano sempre le stesse, la costruzione della loggia "ante turrim", - in mancanza di ulteriori precisazioni la ubicherei di fronce alla "torre" per eccellenza, cioé di fronce al donjon - appartiene ad una tipologia di interventi che potremmo definire di rappresentanza. Tra l'altro ri– conferma l'estensione e l'importanza delle structure lignee nei castelli valdo– stani almeno fino a tutto il Trecento ed avrà un parallelo significativo un paio di decenni più tardi alla torre dei Balivi di Aosta. Sempre sulla diffusione delle 398 "Item empcione viginti duarum theysiarum losarum emptarum pro coperiendo de novo turrim pontis levatarii et bertrachiam novam pro tanto incluso portu de Amado usque ad castrum Bardi XIII libr., XIII sol. VI den. Monete Auguste" v. AST Sez. Riun. Camerale Savoia, 68/29/15 conta del castellano Aimone di Challant, parzialmente tra– scritto in BAUDIN F. cit. 2001, p. 5 n. 8. 399 "Item salaria et expense carpentatarum infrascriptarum primo Johannis Perreti, Jaquemeti eius filii, magistrorum Bonini de Fobia, Johannis de Cresta, Dominici filii na– turalis dicti Bonini (. ..) de Pedelays, Dominici de Cortello, et Johannis de (Permeysse?). Qui predicta superius empta implicaverunt in edifficiis casrri Bardi et primo in compe– riendo et faciendo de novo unam logiam ante turrim, item coperiendo de novo granerium dicti castri nemoreum, in coperiendo supra aulam et coquinam dicti castri. In recope– riendo capellam dicti castri et moetas seu tornellas claustrorum exteriorum et interiorum et in magna turre predicti casrri". v. AST Sez. Riun. Camerale Savoia, 68/29/15 canto del castellano Aimone di Challant, parzialmente trascritto in BAUDIN F. cit. 2001, p. 5 n. 7.
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