Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008
194 Bruno Orlandoni Una fase ormai avanzata dei lavori sembra testimoniata da pagamenti suc– cessivi: ai figli di Orsello per aver portato terra sopra la grande sala, verosi– milmente per realizzare una sorta di battuto isolante sopra il soffitto; e ancora da pagamenti ad Andrea di Perrodo di Vertuy per aver realizzato "nell'anno no– vantacinque" la copertura a !ose del retto "sopra la sala e la cappella del si– gnore"465. Siera ormai al punto di potersi permettere di passare all'acquisto delle ser– rature e delle chiavi. E in effetti due serrature con chiavi venivano messe "una alla porta del granaio e l'altra alla porta della sala inferiore" 466 mentre tre grosse chiavi venivano farte fare ai fabbri Bel Pey! e Roleto "una per la grande porta del castello di Fénis, un'altra per l'uscio piccolo della stessa porta" e una terza perla porta della grangia "de Meyserognià' 467. Si registravano ancora altri pagamenti, relativi pero a trasporti e acquisti già effettuati negli anni precedenti. Tra questi sono significativi soprattutto quelli di pietra da taglio, fin qui citata esplicitamente una sola volta eppure evidentemente usata nell'esecu– zione almeno di portee finestre . Se ne registrano tre. Uno dell394 perdue– cento blocchi, uno tra ill394 e il 1395 per cinquecento e un terzo del 1395 per settecento pietre 468. Complessivamente, quindi, acquisti per un totale di ben millequattro– cento blocchi. Si precisa che questi dovevano essere usati "in portis, usseriis et fenestris dicti castri" e pero, osservando le date, vedendo come il grosso di questi tra– sporti fosse avvenuto ne! corso del 1395, cioè in quella che sembrerebbe la fase finale del cantiere, ci si chiede come avessero fano ad impiegarli già tutti. lnfatti è molto probabile che non li avessero ancora impiegati. .Lunica re– gistrazione presente nei conti relativa al 1396, perla precisione al mese di giu– gno, riguarda le spese fatte "in facendo fieri et coquendo unum rafurnum" 469 , cioé un ulteriore acquisto di calce per la somma notevole di centosettantotto libbre. Nell'eccedenza di pierre rispetto agli impieghi segnalati e in questo ac– quisto di calce stanno, a mio avviso, le prove del protrarsi del cantiere ben 465 AHR FC vol. 197 doc. 11 , p. 24r. 466 " ••• una videlicer in hosrio granerii er alia in hosrio sale inferiori .. .". 467 " . • • una videlicer pro magna porta casrri Fenicii alia pro parvo osrio ipsius porte . . .": v. AHR FC vol. 197 doc. 11, p. 24v. 468 AHR FC vol. 197 doc. 11, p. 26v. 469 AHR FC vol. 197 doc. 11, p. 30v.
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