Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

Costruttori di castelli 225 momento che era notaio. Linventario dell'archivio di Verrès redatto nel1565 alla morte di Renato di Challant cita diversi atti stipulati da lui già ne! 1379- 1380533. Sicuramente disponeva di discrete proprietà personali, oltre ai proventi che gli doveva garantire il suo ruolo al servizio di Bonifacio di Challant. In almeno un' occasione figura infatti anche come fornitore del cantiere, come precisa una notazione relativa a 23 moggi "de calce dicti Guillermi de Dei"534. È probabile che fosse legato da vincoli di parentela ad un altro funziona– rio presente a Fénis: il notaio pubblico Giovanni de Del che in un paio di oc– casioni registra contratti per la cessione di materiali lignei. I.:inventario dei documenti dell'archivio Challant di Aymavilles del1565 cita atti stipulati da questo Giovanni già nel1383 e fino al1417 535 • Latto del1417, pero, recando la firma di un Jehannet de Del, avrebbe già potuto - dato il diminutivo - es– sere stato redatto da un più giovane omonimo successore del notaio presente a Fénis. È anche probabile che al castellano Guglielmo e al notaio Giovanni fosse legato anche un terzo De Del presente in Valle negli anni immediatamente successivi: il canonico della cattedrale e parroco di Saint-Pierre Bonet de Dei536. Bonet è documentato come canonico dal 1405 al 1420 537 e nella sua par– rocchia si sarebbe distinto per donazioni di particolare prestigio. Il verbale della visita pastorale del1414, citando "una cassa antiqua ... que fuit inventa per ipsum d. B. curatum infra altare quod fecit refieri" 538 ci permette di 533 BosoN J. Inventaire des archives des châteaux de Challant, in BASA XXII 1929, Verrès 306 e 472. 534 AHR FC vol. 197 doc. 11 p. 2lr. 535 BosoN J. Inventaire des archives des châteaux de Challant, in BASA XXII 1929. 536 Naruralmente l'esistenza di un rapporte di parentela tra i notai Guglielmo e Giovanni e il sacerdoce Bonet è puramente ipotetica. In mancanza di dati documen– tari si puà anche immaginare che l'unico tratto comune rra i tre personaggi fosse stato illuogo di nascita, probabilmente il villaggio di Del nella parrocchia di Saint– Denis. Si puà pero osservare come sarebbe stato caso ben strano che da una stessa fra– zione di montagna fossero uscite, nell'arco di poco più di un decennie, ben tre personalità di discreto spicco appanenenti a cre famiglie diverse e come invece il caso sarebbe molto meno strano se questi cre personaggi fossero appartenuti ad uno stesso clan famigliare. 5 37 Duc J .-A. Histoire de l'Eglise d'Aoste, vol. IV 538 ROULLET E. Vita religiosa nella diocesi di Aosta tra il 1444 e il1525, Tesi di laurea in storia del cristianesimo, Facoltà di lettere e filosofia, Università degli studi di Torino, Anno Ace. 1981-82, p. 31.

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