Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

Costruttori di castelli 233 l'approvazione di Bonifacio di Challant, una casa a Pénis "lieu dit SoHier" per un introgio di 16lire. Nell'occasione Giovanni è detto esplicitamente "de Cla– valité"574. Si potrebbero aggiungere ulteriori dari sulle generazioni successive. Di questi Merivot, uno, Vercellin, avrebbe poi avuto un figlio di nome Martino, padre, a sua volta, di un Domenico. Fausta Baudin ha recenremente rintrac– ciato nell'archivio di Saint-Gilles il testamento di questo Domenico: datato 16 aprile 1490 è dettato a Baravey 575. Il documento è interessante perché viene re– datto in vista di un pellegrinaggio che il Merivot aveva intenzione di com– piere a Santiago de Compostella; testimonia dei legami diretti che il restatore aveva coi signori del luogo, dai momento che Aimone II di Challant viene nominato esecutore, insieme ad un Michele Moriset de Cerise. Altro dato di estremo interesse il restamento sembra indicare chiaramente almeno una delle attività di questo dinamico personaggio: fornitore di mareriali da costruzione. Un suo parente Andrea Bertod de Merivaut "gli doveva tredici tronchi di la– rice o pino ... lunghi circa 4 rese, e tutto illegname necessario per fare un ra– scard. Un altro, Andrea De Fontillion, gli doveva poi 20 tese di tegole da portarsi a Liffrey" 576 . Perroneto de Lovignana, citato più volte nei computa come fornitore e trasportatore di legname, era anche mugnaio e già nel 1381 teneva in feudo dagli Challant un mulino "iacentem in Luvyniana de Clevaleytar cum ripagiis, mugneriis et pertinenciis" 577 . Anche di Johannes de Ciresia troviamo tracee ulteriori. 0 meglio dei suoi figli. Nel 1430, infatti, Bonifacio II di Challant infeudava la "magna fu– xina" di Pénis, "sita al di sopra ... di un appezzamento di terra posto nel luogo detto Les Fuxines e collocato alla confluenza tra il ru des Artifices e il ru de Cornal" 578 ai fratelli Morisetus e Petrus, figli naturali del defunto Jo– hannes de Ciresia 579. Si puo osservare che la quasi totalità dei fornitori e trasportatori locali 574 AHR FC vol. 197 m. 1 o doc. 13. 575 BAUDIN F. "fntendit visitari corpus Sancti jacobi in vi/lam de Composta/a in Expa– gnyz"pellegrini valdostani nef medioevo, in BORETTAZ O. 1 BAUDIN F. 1 BERTOLIN R. Trei– nadan 2001, Aosta 2001, pp. 15-17. 576 Ibidem p. 13. 577 ÜRLANDONI B. Artigiani e artisti in Valle d'Aosta, Ivrea 1998 ad vocem e GER– BORE E. E. Ruote ad acqua, mulini, fucine e battitoi, in GERBORE E. E. (a cura di), Fénis, une communauté au fil de l'histoire, Aosta 2000, pp. 237-239 en. 3. 578 GERBORE E. E. Ruote ad acqua, mulini, jùcine e battitoi, in G ERBORE E. E. (a cura di), Fénis, une communauté au fil de l'histoire, Aosta 2000, p. 254. 579 GERBORE E. E. cit. Aosta 2000, p. 257.

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