Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

240 Bruno Orlandoni specifiche, per esempio peri portali di ingresso, si fosse provveduto a strutture in pietra lavorata di una certa complessità e raffinatezza. 5.6 LIVELLI OPERATIVI E LIVELLI DI CULTURA. SCALE OPERATIVE: PAESE, RE– GIONE, STATO Uno dei modi più proficui per ricostruire il complesso panorama opera– riva che stava a monte dei cantieri medievali, che ne permetteva l'organizza– zione e il funzionamento, che giustificava e motivava i collegamenti che spesso ancora oggi pos~iamo cogliere tra cantieri diversi, consiste nd ricostruire le ar– ticolazioni del tessuto di connessioni che legavano tra loro, nelle maniere più differenziate e per i motivi a volte anche più occasionali, i personaggi che sul cantiere si muovevano e operavano. Un lavoro di questo tipo implica naturalmente una ricerca estremamente analitica sui documenti d'epoca e non è sempre facile. Anche in un caso come quello di Fénis, dove pure possiamo giovarci di un resto di notevole ricchezza quale illibro di conti del castellano De Del, l'istituzione di connessioni sicure è ostacolata da difficoltà di diverso genere e tipo. Tre in particolare vanna segnalate: la prima è l'approssimazione tipica– mente medievale nella registrazione dei nomi dei personaggi che, da un do– cumenta ali'altro, come si è potuto vedere già in queste pagine, possono apparire scritti nelle forme più svariate. Un seconda problema è rappresen– tato dall'impressionante diffusione di alcuni nomi di battesimo- tanta che po– tremmo quasi affermare che una buona metà degli uomini dell'epoca si chiamassero Giovanni, Pietro o Antonio - e quindi dalla possibilità di fre– quenti casi di omonimia. Altro problema ancora è costituito dalla scarsità di testi pubblicati integralmente, scarsità aggravata ora dai caso, che ha conser– vato a noi materiali discontinui e spesso ditribuiti a macchia di leopardo- ric– chissimi in alcuni ambiti, pressoché nulli in altri - ora dall'irregolarità delle scelte di pubblicazione che rispondono quasi sempre - per altro giustamente - ad esigenze di ricerche personali e non ad un piano sistematico generale. Cosl anche il tentativo di clare esatta collocazione ai diversi personaggi presenti sul cantiere di Fénis si scontra spesso con difficoltà di individuazione, carenze documentarie, vuoti informativi. Nulla sappiamo, per esempio, a proposito di quelli che sembrano a tutti gli effetti i personaggi principali nella conduzione operativa e progettuale del cantiere. Il magister lathomus Sadono de Versoya, il magister carpentator Panterea, il muratore valsesiano Vibon sono stati fin qui rintracciati sul solo registra del