Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

Costruttori di castelli 271 il notevole livello di intercambiabilità operativa di questi personaggi a fronte delle diverse esigenze dei cantieri, da un altro lato il fatto che ad Aymavilles fossero in previsione lavori di costruzione vera e propria. Tra l'altro si deve sot– tolineare proprio la preparazione di "tufi", vale a dire blocchi di quel traver– tina che, nell'architettura valdostana dell'epoca, è materiale solitamente riservato ai costoloni delle volte a crociera oppure agli stipiti lavorati di porte e finestre. Nel successivo 1396 i conti del parroco Granereys continuano registrando molte spese peril funzionamento della fornacé 51 • Evidentemente si stava pas– sando direttamente a lavori di muratura per cui necessitavano cotture di calce. Antonio de Prato e Perrino di Umberto de Crosso vengono paga.ti "pro fran– gendo lapides dicte fornacis" 652 • Troviamo poi un ulreriore pagamento ai carpentieri Johannes Francisci e Johannes Perronini: "libravit Johanni Perronini de Fenicio et Johanne (sic) Francisci de et pro precio facto circam quantitatem tinbarum factarum et ce– tera .III. eminas" 653 • Successivi pagamenti agli stessi personaggi sembrano semplicemente delle integrazioni a quelli già registrati precedentemente: "Libravit Johanni de Ce– resia de Fenicio de et pro precio facto circam quantitatem chevronorum et cormellorum factorum et cetera .V. quartanas" 654 • 0 ancora: "ha pagato a Giovanni Perronini e a Giovanni Francex car– pentieri, per il contratto stipulato con loro, dato di mano del signore, di fare 140 travi insieme ad una certa quantità di pierre e tufi d'ordine del suddetto signore .CL. libbre" 6 55. Oppure: "libravit Johanne de la Cerisii de Fenicio de et pro precio facto .VJXX. peciis cevronorum cormeriz ultra vinum et bladum de precepto do– mini .XXXIII!. libras". Appare poi un personaggio nuovo: "ha pagato a maestro Johanneto e a suo fratello su ordine del signore in rapporto a numerose ricevute venti libbre e diciotto denari" 656 • Una nota successiva permette di stabilite che questo Johannetus era un 65t AHR FC vol. 69 doc. 1. 6 5 2 AHR FC vol. 69 doc. 1. 6 53 AHR FC vol. 69 doc. 1. 6 5 4 AHR FC vol. 69 doc. 1, p. Sv. 655 "libravit Johanne Perronini et Johanne Francex carpenraroribus de et pro precio facto eisdem daro manu domini ad faciendum septies viginri rrabarum una cum cerram quantitatem lapidum et tuffi de precepro dicti domini .CL.libras". 6 5 6 AHR FC vol. 69 doc. 1, p. 32v.