Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

30 Bruno Orlandoni È da queste che sappiamo della costruzione tarda - poco prima del 1466 - del grande refettorio di San Francesco di Aosta; dell'intenzione- poi forse mai attuata - di costruire una grande halle civica per la conservazione delle der– rate; di un restauro alla porta Biatrix; di un rifacimento del Pont Suaz che ve– deva implicato il più giovane dei Mossettaz; di una pavimentazione delle principali strade della città affidata ad un anonimo maestro pavimentatore di Biella. Questi materiali possono chiudersi, ormai a Cinquecento iniziato, con cio che emerge alla torre dei Balivi della campagna costruttiva voluta dal ba– livo Leschaux ne! 1540. In quel!' occasione si costruivano almeno le due belle volte a unghie delle sale basse del corpo nord e il bellissimo portale a modanature cilindriche del corpo scalare est. Le prime rimandano alle ana– loghe volte che Renato di Challant stava facendo sistemare dal 1536 al– l'interna del castello di Verrès. Il secondo rimanda invece ad un identico portale del castello di Saint-Pierre, voluto, negli stessi anni, dal barone Vul– liet39. Per una singolare ironia della sorte, di questo, alla torre dei Balivi, che avrebbe potuto essere uno dei più sicuri cantieri del Cinquecento valdostano - documentato da testimoni oculari quali il Vaudan - non sembra essere ri– masta alcuna traccia nei materiali dei computa delle castellanie sabaude con– servati all'Archivio di Stato di Torino. In compensa una serie di straordinarie testimonianze legali riportate in un documenta del 1603 permette di rico– struire le fasi di trasformazione del castello di Saint-Pierre con tanto di cita– zioni dei capomastri costruttori. Va da sé che ben altri complessi monumentali dovranno essere analizzati in questo senso. Dal castello Vallaise, che tra Quattro e Cinquecento aveva già assunto dimensioni imponenti, a quello di Avise, a quello di Nus dove Ger– bore rintraccia una "sala nova'' nel1474 e soprattutto il viret citato perla prima voltanel1541 40 • .AR.CHITETTI, CAPOMASTRI, TAGLIAPIETRE, CARPENTIER! SUI CANTIERI DEI CASTELLI VALDOSTANI Come si vedrà dalle analisi dettagliate dei singoli capitoli, questa 39 Sul castello di Saint-Pierre ne! Cinquecento v. ÜRLANDONI B. Architettura in Valle d'Aosta. Dalla Riforma alla Rivoluzione francese, Ivrea 1996, pp. 27-31. 40 Per Arnad varranno i documenti srudiati da R. Berrolin. Per Nus v. GERBORE E. E. Nus. Tessere di storia, Nus 1998, pp. 31-33: "Acrum in castro Nusii super viriola seu vi– rero et contra magnam aulam ipsius casrri".