Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

286 Bruno Orlandoni Il maschio era pero sicuramente circondato da diversi altri edifici tutti racchiusi all'inrerno di almeno una e forse due cinte concentriche di mura. Alcuni documenti d'epoca ricordano singoli dementi interni al castello. Perrin ne ha citato recentemente due passi che sembrano testimoniare di una situazione di notevole complessità. Il primo è relativo al riconoscimento feudale di "unam domum cum uno causali que jacet infra castrum de Amavilla cum plateis et morale que domus vocatur domus Humbertomm". Il documenta precisa: "i confini di tutti i sud– deni [casa e casale] sono dalla prima parte la proprietà del fu Giacomino co– signore di Aymavilles, dalla seconda la cappella di San Nicola ela parte restante della piazza presso il "morale" fino allo spigolo della suddetta casa, dalla terza la torre del fu Giacomino di Aymavilles che era di Roleto" 698 • Il secondo do– cumenta, redatto nello stesso 1378, è relativo ad una transazione immobi– liare. Si tratta dell'acquisto fatto da Aimone di Challant ad Antoine de Montbel di una casa che è definira "quadam domo jacente infra castrum de Amavilla, vocata domo plana'' 6 99. Da questi due semplici stralci si puè> già dedurre che del castello facevano parte almeno: 1) la "domus Humberti ... cum plateis et morale"; 2) una cappella dedicata a San Nicola; 3) la torre di Giacomino de Amavilla, che potrebbe ben essere il donjon, ma che potrebbe anche essere un'altra struttura oggi non più individuabile; 4) la "domus plana''. Vale a dire almeno quattro complessi edificati del tutto diversi l'uno dai– l'altro. Possiamo supporre che già l'acquisizione del castello da parte di Aimone abbia portato a trasformazioni, ma l'impressione che abbiamo èche nel 1395 la struttura dovesse essere ancora costituita da un coacervo di corpi autonomi e isolati, nettamente differenziati tra loro. Il testamento di Amedeo del 1423 cita altri lotti costituenti il complesso. Amedeo lasciava alla moglie Luisa il diritto di abitare "quamdiu tamen vitam duxerit vidualem, planum castri Amavillae, gallice Lo Plan Chamel et par– vum virgultum seu viridarium novum tangens murum dicti piani castri et 698 "fines omnium predictorum sunt de prima parte res qondam Jaquemini cum– domini de Amavilla, de II capella Sancri Nicolaj er residuum platee jusra morale usque ad cadrum dicre domus, de tercia rurris quondam Jaqueminis de Amavilla que erar Ro– leri" in AHR FC vol. 180 doc. 5 cir. in PERRIN J.C. Aymavilles (3 volumi), Aosra 1998. 699 AHR FC vol. 185 doc. 8 cir. in PERRIN J.C. Aymavilles (3 volumi), Aosra 1998.

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