Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

298 Bruno Orlandoni la chapelle et le local du pressoir. Ces logements sont situés au rez-de– chaussée. 1\ l'étage supérieur, il y a un cabinet sur la grande porte, puis une cham– bre avec cheminée, la chambre appelée Masseran, un cabinet, une grande salle suivie par deux chambres, la dernière desquelles est placée au dessus de la cha– pelle. 1\ cet étage, il y a aussi la galerie haute. Un petit cabinet du comte sem– ble surmonter tout cela, au dessus peut-être de la chambre avec cheminée" 721 • La sequenza ha una sua logica. Si possono segnalare innanzitutto le due sale (una per piano), evidentemente sovrapposte. Alla sala bassa facevano se– guito una sala con annessi ela cappella; alla sala alta facevano seguito due sale, una delle quali sovrapposta alla cappella. Più irregolare la distribuzione sul– l'altro lato delle grandi sale, dalla parte della porta di ingresso. LI alle due stanze (una con cabinet) del piano superiore, corrispondevano al piano terra una prima stanza a fianco della porta, poi la panetteria, due camere della "por– terie", la "someglerie", la cucina e la "stuphà' o poêle. Anche immaginando ambienti più piccoli al piano terreno il divario sembra eccessivo. Bisognerà immaginare che i vani di questa parte dell'edificio non fossero collocati in fila su un unico fronte, ma, più probabilmente, su due fronti . Se immaginiamo la stanza a fianco della porta davanti alla panetteria, poi al suo fianco la prima camera della "porterie" e dietro la seconda, poi ancora a fianco la cucina con dietro la "someglerie" e a fianco la "stuphà', abbiamo una sequenza credibile. ln questo caso le due stanze del piano superiore avrebbero potuto trovarsi la prima sopra la stanza a fianco della porta e sopra la prima stanza della "porte– rie", la seconda sopra la cucina e la "stuphà'. Interessante anche la segnalazione dell'adiacenza di tutto questo corpo ad una porta sormontata da una stanza. È evidente che non poteva che trattarsi di una torre porta, posta in relazione al vicino corpo fabbricato più o meno nei termini in cui la torre porta del castello di lssogne si addossa al vicino corpo fabbricato di lbleto di Challant, verso la piazza del paese. A questo punto credo che la torre in questione possa identificarsi ne! corpo con porta posto al centro del complesso ne! graffito del castello Sarriod de la Tour 722 e mi chiedo nuovamente se l'una e l'altro non possano davvero coincidere con la torre di cui resta ancora oggi il duplice portale sotto il viale di accesso al donjon. lnfine dalle citazioni dei documenti sappiamo che i vani dei due piani si aprivano su una doppia loggia. È, questo, un dettaglio di estremo interesse perchè non puo non rimandare alla doppia loggia del cortile di Fénis o a quella 721 PERRIN J.-C. 2003 cit. pp. 65-66. 722 Infra nota 705.