Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008
Costruttori di castelli 61 inferiore e una per il "soterno"; la pavimentazione e la copertura del granaio, perle quali si acquistano assi e scandole per un ammontare di 49 soldi e 6 de– nari; la fattura di un dolio; la riparazione di una balista; la rilegatura dei libri della cappella (definira "ecclesia castri") e il restaura della "nave domini sub– tus castrum" 112 , quasi di cerro la stessa "nave" che era stara costruita quindici anni prima, nel 1272. Nel 1287-88 si registrano l'acquisto di un martello e di ferro peril mu– lino a braccia del castello e quello di 50 scandole "pro domibus castri recoho– periendis", per un totale di 6 soldi e 6 denari 113 • Tra il 1288 e il 1290 si spendono 52 soldi per altre assi e scandole peri tetti e 19 soldi e 10 denari per risistemare il ponte levatoio "ad primam por– tam castri" 114 • Tra il 1290 e il 1291 si registra solo l'acquisto di 46 soldi e 6 denari di scandole, assi e caviglie metalliche per i tetti del castello e della cappella di San Maurizio 115 • Nel1292-93 altri 18 soldi e 11 denari, sempre per scandole e caviglie per il rifacimento dei tetti 116 • Altri 45 soldi e 6 denari sono spesi sempre peri tetti tra il1293 e il1294 117 ; 22 soldi e 6 denari tra il1294 e il1295 118 ; 13 soldi e 4 denari tra il 1295 e il1296 119 • Il registra del1296-97 segnala solo l'acqui– sto di due nuove chiavi perle porte del castello 120 • Nel 1299-1300 una nuova informazione: si ripassano diversi tetti peri quali si acquistano 400 scandole e si precisa che i tetti in questione sono quelli "delle case del castello e delle nove torri" 121 ; si precisa cioé il numero delle torri del complesso, che ammontava a ben nove. Altro acquisto quello di due sbarre di ferro da mettere "in guicheto" ad una delle porte intermedie del castello. Infine nel registro del 1300-1301 si se– gnala il rifacimento della copertura dell'edificio del forno, per il quale si ac– quistano 200 assi, quello degli usci della porta che si apriva nel muro 112 R.!vOLIN cit. p. 265. 113 R.!vOLIN cit. p. 275. 114 RlvOLIN cit. p. 284. Il fano che si precisi la collocazione del ponte levatoio "ad pri– mam portam castri" fa sorgere il dubbio che nel castello si trovasse almeno un altro ponte levatoio, forse alla porta interna (la "portam augusrensem"). 115 RlvOLIN cit. p. 292. 116 R.JvOLIN cit. p. 305. 117 R.!VOLIN cit. p. 311. 118 R.JvOLIN cit. p. 318. 11 9 R.!VOLIN cit. p. 325. 120 RlvOLIN cit. p. 333. 121 R.!vOLIN cit. p. 340.
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