Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008
62 Bruno Orlandoni "traverserio" dietro al castello, per una spesa di 39 soldi e 6 denari, e ancora la costruzione di un solaio sopra la porta del castello, per 12 soldi 122 • 1.5B 1 RESTAURI DEL CASTELLO DI BARD DAL 1272 AL 1301: ANALISI DEI DATI Alla fine del Duecento, quello di Bard doveva essere il più vasto com– plesso fortificato della Valle. Già esteso a coprire tutta l'area che oggi è oc– cupata dall'imponente forte ottocentesco, aveva anche delle connessioni con le strutture difensive collegate al paese, necessarie allo sbarramento della strada per facilitare la riscossione di quei pedaggi che costituivano la princi– pale fonte di reddito della castellania. Dal momento che i conti superstiti parlano sempre di costruzione di mura, e non di ricostruzione o di restaura, sembra lecito supporre di trovarsi proprio di fronte alle tracee della decisiva campagna di ampliamenti che avrebbe dato al castello il suo assetto defini– tivo. ln altri termini i dati deducibili dai conti sembrerebbero mostrare che il castello preesistente a questa campagna costruttiva, il castello degli antichi si– gnori di Bard, si limitasse alla più ristretta cima interna che circondava il don– jon. Naturalmente non possiamo escludere che altre cime più esterne, magari anche solo parziali, fossero state distrutte al momento della conquista sabauda, o magari che ne restassero dei frammenti utilizzati poi come agganci per le costruzioni successive. Sta di fatto che nella successione dei diversi capitoli di spesa sembra possibile leggere non solo la costruzione di tutte le cime più basse, sopra il borgo di Bard, ma anche di tutta la cima mediana superiore. ln particolare le tratte di mura costruite nella campagna del1279-1280 mi sem– brano poterne rappresentare quasi interamente il perimetro. Le prime 54 tese ne costituirebbero la parte a valle, verso la piana di Pont-Saint-Martin; le suc– cessive 72 tese costituirebbero tutto lo sviluppo dei due fronti ovest, verso la Dora e nord verso Aosta, fino, appunto, alla "porta aostana". Le 18 tese "a parte burgi Bardi", sommate forse alle 46 tese "dalla cappella di San Michele alla porta aostana'' costruite nel 1283-84, rappresenterebbero infine l'intero sviluppo del fronte est, verso Bard. Significativamente tutta questa serie di campagne costruttive che aveva portato prima alla costruzione di una sorta di trincea che fiancheggiava tutto il borgo di Bard, poi alla sistemazione del complesso a fuso che circondava il castello alto, veniva coronata dalla costruzione di un'ultima serie di tratte che tagliavano trasversalmente tutto il complesso imperniandosi sul donjon: prima 122 RIYOLIN cie. p. 348.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NzY4MjI=