Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

68 Bruno Orlandoni Il tutto corrispondente ad un ammontare complessivo di 286libbre, 272 soldi e 12 denari, vale a dire praticamente 300 libbre. 1.6 ALTRI LAVORI NELLA CASTELLANIA DI BARD. IL RUOLO DEL LATHOMUS GUGLIELMO DI CHEVRÈRE Le competenze amministrative della castellania di Bard non si limitavano al solo castello eponimo e i conti contengono numerose citazioni relative ad altri lavori edili ordinati dai castellano su mandata sabaudo. Tra il 1272 e il 1273 si spendono 11 soldi "per aggiustare il forno di Arnad" 133 • È verosimile che negli anni successivi- di cui mancano i registri – i lavori siano continuati per terminare poitrail 1275 e il 1276 quando viene registrata una spesa di 9 soldi e 4 denari per le scandale acquistate e perla co– pertura del forno . 134 Tra il 1276 e il 1278 assistiamo ad una vera e propria esplosione di can– tieri. Si ricopre la torre del "castrum de Aviaz", vale a dire la torre di Pramot– ton, ela si sistema "affinché la guarnigione vi possa abitare"; si restaura il ponte di Hône; si esborsano 20 soldi per il rifacimento della copertura della casaforte di Champorcher; per 16 soldi si lavora anche alla copertura di un forno a calce sempre a Champorcher 13 5, mentre citazioni varie ricordano come pertinenti alla castellania anche una "turre apud Donacium", una "bastita Donacii", e, temporaneamente, anche il castello di Pont-Saint-Martin 136 • È verosimile che l'intensificarsi dell'attività costruttiva al castello, impe– gnando notevoli risorse finanziarie, abbia ridotto gli interventi su altri stabi– limenti comitali. Di fano bisogna scendere fino al1285, vale a dire ad una fase in cui il restaura del castello è ormai in fase di completamento, per trovare nuove spese, a cominciare da quelle perla risistemazione della porta del borgo di Bard, affidata al lathomus Guglielmo di Chevrère 137 • Dello stesso anno è anche l'acquisto di macine nuove peril mulino del ponte di Bard 138 mentre ne! successivo 1286-87 si pagava il rifacimento della barca: la "nave domini sub– tus castrum" 139 • 133 RIVOLIN cir. p. 189. 134 RJVOLIN cit. p. 198. 135 RlvOLIN cit. p. 215. Sui lavori a Champorcher v. anche BAUDIN F. Champorcher, la storia di una comunità dai documenti, Aosta 1999, p. 37: "pro domo Campiporcherii coperienda". 136 RlvOLIN cir. p. 216. 1 3 7 R!vOLIN cir. pp. 259-260. 138 RlvOLIN cit. p. 260. l39 RIVOLIN cir. pp. 265-266.

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