Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2008

76 Bruno Orlandoni La sabbia sarebbe stara procurata e portata sul camiere, sempre in base ad apposito contratto, da Vuillermetus de Campis per un compense totale di 14 libbre e 11 soldi. Le pierre, infine, sarebbero state procurate e spaccate daJaqueminus Fal– conini e dai suoi collaboratori per una spesa complessiva, sempre regolarmente comrattata, di 7libbre 17 soldi e 8 denari. Quest'ultima indicazione non è si– gnificativa della quantità di materia preparata perché il conto precisa che si sa– rebbero dovuti usare anche blocchi di pietra "parati de amiquo opere", cioè recuperati dalla casaforte preesistente, e non sappiamo quale fosse il rapporte quantitative tra materiale di reimpiego e materiale preparato ex novo. :Lapprovvigionamemo dei materiali ela costruzione non esauriscono le spese del cantiere. 1 dati successivi permettono di stabilire che Giovanni di Castelnuovo, fana eccezione per la sistemazione delle tre travature e delle ca– priate, aveva lavorato al rustico, operande solo sulle murature. Si trattava quindi di completare l'edificio con infissi, intonaci, solai in– terni. Lincarico per questi lavori veniva affidato ad un altro capomastro: il murator Brunondus. Questi, coadiuvato dalla sua équipe e sempre per con– tratto, si assumeva il compito di: 1) coprire la torre, rivestendo le capriate messe in opera da Giovanni di Castelnuovo, usando illegname ("antico") della casaforte preesistente; 2) costruire un camino in pietra; 3) sistemare sei usci; 4) piazzare una scala lignea all'imerno della torre; 5) murare alcuni "fori"; 6) imonacare ("plastrare") i merli e i parapetti; 7) sistemare i solai imerni rivestendoli con un battuto di terra; 8) sistemare quattro canalizzazioni, probabilmente per lo scolo delle acque. Tutti questi lavori venivano pagati a Brunondus 14libbre e 13 soldi. Comemporaneamente, per il ben più modesto compense di 50 soldi, Bertolino de Richart e i suoi soci sistemavano gli spazi esterni alla torre, defi– niti "plateà', ripulendoli e mettendoli in ordine. Un successive insieme di spese è relative a tutti i materiali di ferramenta impiegati e agli strumemi di lavoro. 12 "sparri" (sbarre) e 12 "grifoni" (ganci) per la porta, il portale, le latrine, le quattro finestre, 300 chiodi per il portale e una serratura con chiave vengono acquistati ad lvrea peril prezzo di 17 soldi e 6 denari. Tre grandi corde da 16 tese l'una per issare pierre, calce e legname ven– gorro acquistate per il prezzo di 30 soldi; terminati i lavori "resteranno ne!

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