Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

Costruttori di castelli 9 abbiamo citato come verosimile donatore alla sua parrocchiale di una bella croce argentea di fattura probabilmente bolognese 5 -;un terreno di Marghe– rita vedova di Martino Boverod, uno di Giovannetto di Champlorenzal e uno di proprietà del convento femminile di Santa Caterina 6 • Hugonet era uno dei personaggi più in vista dell'Aosta del primo Quat– trocento. Figlio di Aymonet de laTour de Courmayeur, insieme al fratello Pan– taléon segna il raggiungimento di un vero e proprio vertice nella fortuna della famiglia. Testimonianza di questa fortuna è già nella stessa alleanza matrimo– niale di Hugonet. Sposando Giovanna Maria Vaudan, figlia di Antoine e sorel– la di Claude, Hugonet si legava a quella che abbiamo appena visto essere stata una delle famiglie emergenti e più dinamiche della nobiltà minore aostana. Per altro per tutto il Quattrocento e forse fin dai tardo Trecento sono do– cumentati diversi possedimenti feudali tutti riconducibili alla famiglia: a partire dai bel complesso del Povil a Quart, che sarebbe stato infeudato dai Savoia ad un parente di Hugonet e di Pantaleone, Jean Michel de laTour, già castellano di Quart; per continuare con la torre di Champlan, che il De Tillier dice costruita dallo stesso Pantaleone; per terminare con una torre ad Aosta, "proche de la tour de la porte", che sarebbe stata acquistata dai figlio di Pantaleone, Alessandro 7 • Per tornare ad Hugonet, il nobile figura nel1419 tra i nobili e i probi viri che promuovono l'accordo tra il capitolo della cattedrale e i frati francescani sulla delicata questione dei diritti di sepoltura 8 e nel1421 tra i "nobiluomini . .. cittadini . . . e borghesi della città di Aostà' che sottoscrivono con l' orafo Jean de Malines, in supporto al capitolo della cattedrale, la convenzione per la realizzazione della cassa reliquiaria di San Grato. Già il Mochet lo segnala come "consul ... en la cité" 9 • Di questo "consulat" fornisce pero una data– zione al 1439 che è impossibile. Un obitus del martirologio della cattedrale chiarisce infatti che Hugonet era morto il 3 maggio 1433 10 , quindi sei anni prima della data riportata dai Mochet. Lo stesso obitus precisa che Hugonet, 5 Supra, vol. 1, 5.2. 6 AV B 147- BI 229r. ln ÜRLANDONI B. Stefano Mossettaz. architetto, ingegnere e scultore, Aosta 2006, pp. 486-487. 7 COLLIARD L. Inventaire des documents relatifi à la Vallée d'Aoste conservés auxArchives d'Etat de Turin (Section de cour), in AA V 1971-72, p. 240. 8 ZANOLLI O. Cartulaire de Saint-Ours, Aoste 1975, doc. 624 alle pp. 332-339. 9 MOCHET ]. C. P01ji/, Aoste, ed. 1968, p. 255. 10 ZANOLLI 0. Les «obitus" et les notes marginales du martyrologe de la cathédrale d'Aoste (XIII' siècle), in SeDd'HV, tome premier, 1982, p. 28: nota 91: "Obitus viri Hugoneti de Turre alias Picardi de Curia Maiori, qui ordinavit unam capellam prope turcullum de XVI libris, per heredem suum Gladium (sic) Voudan civem Augustensem, die Ilia maii, anno Domini [Moccccopcxxmo".

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