Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

Costruttori di castelli 111 rum milliarum incendullarum seu tavalium" al costo di XI grossi ogni mille scandole, con relativi chiodi al costo di cinque grossi ogni migliaio di chiodi. Si erano anche usate due dozzine di assi da sei tese l'una e si erano dovute piazzare "duas canales ad recipiendum aquam", sempre da sei tese l'una, per un prezzo complessivo (assi più canali) di 34 grossi. ln questo caso la funzio– ne dei canali sembra chiaramente quella di gronda. Si erano infine spesi tre grossi per lavori "in cornellis". Non riesco ad interpretare questo termine. È chiaro che deve trattarsi di un errore di regi– strazione ma mi pare impossibile stabilire se per "bornellis", oppure se per "fornellis", vale a dire se per tubi dell'impianto idraulico, oppure se per ca– minF17. Tutti i lavori in questione erano stati compiuti da un mastro carpentiere di nome Pietro. Il cognome del personaggio purtroppo è registrato in una grafia meno leggibile del nome e sembrerebbe "Buroyen". È comunque un cognome privo di riscontri in Valle. A questo maestro Pietro si era corrisposto un compenso di 4 grossi ogni mille scandole lavorate (o messe in opera?). Aimonetto Corniaux riceveva tutte le opere in questione giudicandole "farte bene e complete" 218 . Veniva quindi pagato cinque fiorini di piccolo peso per il disturbo: "per il suo salario e le spese sostenute per venire dalle parti di casa sua, a Vaud, fino in questo luogo di Quart, per prestare qui il suddetto servizio, visitando, ricevendo e quindi per tornarsene a casa suà'. È l'unico pagamento cosl completo ed esplicito a Corniaux che abbiamo fin qui rintracciato nei conti delle castellanie. Il dato è curioso. È possibile che in altre occasioni Corniaux, dato il suo ruolo di magister operum domini non venisse pagato dai castellani presso cui scendeva a lavorare ma diretta– mente dalla camera dei conti ducale? Cerro è che cinque fiorini per venire da Losanna a Quart, compiere le sue perizie (uno o al massimo due giorni) e tor– narsene a casa, sembrano uno sproposito per chi pagava, che avrebbe potuto trovare ad Aosta personale qualificato al prezzo di 3 o 4 grossi a giorno e senza le elevatissime spese di trasferimento, ma sembrano anche un compenso tutto sommato modesto per l'architetto che dobbiamo immaginare probabilmente accompagnato da un servitore con due cavalli. Ancora una volta dobbiamo confrontarci con l'incompletezza dei nostri dari. Negli stessi giorni Corniaux era anche a Cly, il 20 e il 21 agosto, e alla torre dei Balivi, il 23 dello stesso mese. Il compenso di Quart era comprensivo anche di queste altre perizie, 217 Tenendo conco delle grafie quattrocencesche delle lettere B, C ed F mi pare più probabile Io scambio C per F. 218 "bene facta et completà'.

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