Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

Costruttori di castelli 137 siano state assolte. Purtroppo il pur ricco archivio del Gran San Bernardo non contiene registri di conti relativi agli anni immediatarnente successivi al 1438, in cui i lavori avrebbero dovuto svolgersi. Le uniche citazioni fin qui trascritte relative alla chiesa dell'Ospizio, sono quelle, citate da Pierre-Etienne Duc, re– lative ad un incarico affidato ad un artigiano di nome Guillaume Grierez nel 1489. Il Grierez si assumeva il compito "de faire les planchers de l'église et de peindre le plancher supérieur soit la voûte qui était donc en charpente" 260 • Il documenta, che il bravo Duc, come suo solito, riporta in arnpi estratti originali, precisa che il Grierez, che si dice chiararnente "frater ... ordinis sti francisci", accettava di "perficere et reborsare solanum dicte ecclesie et illud dipingere in quo fuit inceptum et depictum". Per questo lavoro il canonico sacrista Ludovico Paris si impegnava a pagare al Grierez un compenso di sene fiorini. Il documento riserva un diritto di trattenuta di sei fiorini nel caso i lavori non fossero stati terminati e fissa come data di consegna la fine di settembre. È ovvio che l'impressione è quella di una campagna terminale di lavori alla chiesa già costruita precedentemente su precetto del Cervantes. La ricostruzio– ne doveva quindi essere avvenuta in effetti dopo il 1438 entro questo 1489. Sono pero sempre ben cinquant'anni, mezzo secolo, e per ora non possediarno dementi per fissare con maggior precisione la data esatta della ricostruzione, che deve essere stata abbastanza veloce, trattandosi comunque di un vano di dimensioni limitate, e che non deve necessariarnente essere stata adiacente a questa fase conclusiva di sistemazione del soffitto e di decorazione. Naturalmente è impossibile stabilire in cosa questi lavori di rifacimento e ampliamento siano consistiti; si puo solo ricordare come in Valle si siano scoperti i frarnmenti di un altro soffitto in legno dipinto più o meno coevo sopra la volta della parrocchiale di Santa Maria di Villeneuve 261 • 11.3 AITORNO AL CANTIERE FRANCESCANO: DAL CHIOSTRO, ALLA SALA, ALLA BIBLIOTECA Grierez era francescano. Purtroppo fin qui il suo nome non è apparso in altre testimonianze d'epoca, per cui non sappiarno se la sua sede stabile fosse 260 Duc P.E. La prévôté de Saint-Nicolas et de Saint-Bernard au Col du Grand-Saint– Bernard, Aoste 1898, pp. 87-88. 261 PERINETII R. La chiesa di Santa Maria a Villeneuve, in BASA N.S. 1 1985. La datazione del soffitto di Villeneuve al Quattrocento oppure al massimo ai primi anni del Cinquecento è garantira dai fatto che viene poi nascosto da una volta a crociera cosrolonata databile verso la metà del Cinquecento.

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