Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009
188 Bruno Orlandoni nuova casaforte alla turris de porta 363 , Michele Rofferio 364 , e Colleto Paneti. 1 membri tecnici erano "Yollinum de Vultroz et Anthonium de Laperza hac Johannem de Bibry carpentatores in arte expertos" 365 • Puo valere la pena soffermarsi un attimo su questi tre professionisti. In– nanzitutto abbiamo un Antonio de Laperza che fino a questo momento era del tutto sconosciuto alla documentazione d'archivio aostana e sul quale non sappiamo assolutamente nulla. Poi Yollinum de Vultroz. Qui il nome è particolarissimo e, data l'evi– dente assonanza, credo non si possa identificarlo in altri che nel lathomus Yolli de Vuetto, costruttore dei campanili di Etroubles e Gignod. Con questa identificazione cadrebbe la possibilità da me avanzata in passato di identifica– re in Yolli de Wuetto un membro della famiglia Goyet 366 • Si allunga pero lo spettro operativo noto di questo importante architetto che, evidentemente, benché originario di Gressoney, ad Aosta doveva essere di casa almeno fino a questo 1490. Il terzo capomastro chiamato a redigere la perizia di ricezione dei lavori di rifacimento del tetto della torre, infine, è Johannes de Bibry. Qui le pos– sibilità di identificazione sono un poco meno evidenti che nel caso di Yolli, ma mi pare non si debba escludere la possibilità di identificare questo perso– naggio in un altro capomastro noto, in particolare in quel magister Johannes Bibel che nei conti di Giorgio di Challant di due anni dopo verrà citato come costruttore del viret del priorato di Sant'Orso 367 • La perizia svolta da questa commissione era comunque positiva e Fran– cesco lacheti e Colleto Costa, il 18 ottobre successivo, rilasciavano ricevuta dell'avvenuto pagamento dei lavori. 12.8 UNA CAMPAGNA A CLY NELL'ULTIMO DECENNIO DEL QUATTRO– CENTO Contemporanea a questa campagna ai Balivi e alle moite campagne che 363 Supra, volume 1, 7.7. 364 Non so se si tractasse del padre del miniatore e canonico di Sant'Orso Claudio Rofferio, su cui v. VALLET A. Il miniatore di Giorgio di Cha/fant, Aosta 1999, pp. 138-144. 365 AST Conti della castellania di Aosta, inv. 68, mazzo 53, 1484-1490. 366 ÜRLANDONI B. Artigiani eartisti in Valle d'Aosta, lvrea 1998, voce Yolli de Vuetto. Fondavo questa identificazione su una serie di passaggi da Vuetto a Goetto a Goyeto a Goyer, rurti presenti in documenri dell'epoca. È evidente che l'inserimenro di questo Vulrroz rende quanta mai problemarica la derivazione da Goyer. 367 ZANOLLI O. Computa Sancti Ursi, (3 volumi) Aosta 1998.
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