Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

196 Bruno Orlandoni 1 dati sicuri relativi all'apertura di questo che possiamo considerare l'ulti– mo grande cantiere di lssogne da parte di Giorgio di Challant sono contenuti nell'intestazione stessa dei libri di conti superstiti del castello. 1 due quaderni iniziano a registrare le spese "il primo giorno di dicembre dell'anno 1496" mauna nota del compilatore precisa che la loro compilazio– ne è da porsi "dopo il primo conto reso tra le mani del mio molto onorevole signore Giorgio di Challant" 376 • Cio sembra implicare in maniera inequivo– cabile la già avvenuta redazione di almeno un primo quaderno di conti che avrebbe dovuto aprirsi almeno un anno prima, alla fine del 1495, e che al momento attuale è da considerarsi perduto. ln effetti altri indizi sulle primissime mosse del cantiere, sporadici ma abbastanza significativi, sembrano rintracciabili tra le diverse registrazioni di spesa del quaderno di conti dell'anno 1494-1495 tenuto dai notaio Pierre André per l'amministrazione del priorato di Sant'Orso. Un primo elemento, molto importante, si trova nella citazione di un lathomus che tra i mesi di luglio e di agosto del1495 si trasferiva da Aosta a Verrès e lssogne. Illathomus è ricordato una prima volta in un pagamento effettuato al mulattiere Bonifacio Rean: "Cosl, allo stesso, per un mulo che ha affittato per portare gli asiamenta di maestro Pietro, il tagliapietre, a lssogne . .. oltre quanto già detto: 9 grossi" 377 • I..:articolo di spesa non è datato ma la sua col– locazione nel contesto del registro induce ad una collocazione ipotetica della citazione nei giorni compresi tra il9luglio e il 1 agosto del 1495. Dai momento che agli stessi giorni è riconducibile un'altra registrazione simile "sabato diciottesimo giorno dello stesso (luglio 1495), ha pagato a Pie– tro de Canalibus qui duxit asiamenta lathomi Tharentasiensis Verrecium cum animali" 378 : se ne dedurrebbe una coincidenza degli eventi e quindi l'identità del lathomus Tharentasiemis del seconda articolo di spesa con il magister Pe– trus, lathomus, del primo. ln effetti, come vedremo più avanti, diverse registrazioni degli anni 1497-1498 sono relative alla presenza sul cantiere del castello di un maestro che ha nome proprio Pierre: i computa di Sant'Orso del 1498 lo citano più 376 " l'an M lille LXXXXVI le premier jour de Xbre" e "après le premier conte rendu entre le mein de mon tres honoré segneur monsegneur George de Challant" v. CSU III 7002. 377 "asiamenta magistri Petri, lathomi, apud Yssogniam ... ultra premissa: IX grossos" CSUI 763. 378 csu 1 582.

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