Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

222 Bruno Orlandoni fianco della chiesà' il 30 settembre è pagato un "compagnyon de Champor– cher" per 5 giorni 601 ; un "aultre compagnyon dudit lyu de Champorcher" è sempre pagato "pour ledit labeur" per altri 4 giorni 602 ; un compagnyon de Hona "pour chavar ausy ledit fundamans d'a costé l'eglise" lavora altri 5 gior– ni603 e sempre per lo stesso lavoro Gerberod Pelliod è ancora impegnato 4 giornaté 04 . 1 lavori nell'area sudorientale del castello, tra il campanile, il lato me– ridionale della chiesa e l' estremità sudest del corpo di fabbrica dell'attuale ingresso cominciano quindi ad essere documentati qui e lo saranno poi con continuità in tutti i mesi successivi. Cosl il 14 ottobre si paga un altro "compagnyon de Champorchier" per 3 giorni per "derochier la muragle de costé l' eglise" 605 ; il 21 ottobre "ung compagnion de Champorchier" è pagato 4 giorni per "remuer ladite arene pour fere les fundamans de la cusine" 606 ; il 28 ottobre Gerberod de Pelliod è compensato per 5 giorni di lavoro "tant a derocher la muragle contre le clochier, commant a chavar le fundamans" 607 e André de Riortes è pagato 5 giorni per "chavar ledit fundamant d'a quostés le clochier" 608 . È questa una delle aree sensibili del castello, in cui si evidenziano con maggior chiarezza i problemi posti dalla connessione del maniero con l'an– rica chiesa parrocchiale. Se questa connessione aveva un significato preciso in origine, quando Issogne, in seguito alle devastazioni di un'alluvione, doveva essere stata quasi interamente ricostruita, pare su sollecitazione e sotto la protezione dei vescovi di Aosta, proprietari del castello 609 , venuta meno la proprietà vescovile con la vendita a lbleto di Challant, il collega– mento tra i due edifici diventava una vera e propria servitù reciproca. È singolare come questa connessione venisse aumentata proprio da quest'ul– tima campagna costruttiva, nella quale si sfruttava anche il poco spazio vuoto che doveva rimanere a staccare chiesa e castello, portando le mura 601 CSU III 7749: "pour chavar les fundamans de la muragle de costé l'eglise". 602 CSU III 7750. 603 CSU III 7751. 604 CSU III 7752. 605 CSU III 7791. 606 CSU III 7804. 607 CSU III 7818. 608 CSU III 7819. 609 Al riguardo v. BORETIAZ O. Il castello, la comunità, i signori, in BARBER! S. (a cura di) Il castello di Issogne in Valle d'Aosta, diciotto secoli di storia e quarant'anni di storicismo, Torino 1999.