Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

Costruttori di castelli 233 XXX pyé" 668 • Vedremo poi che questa "tour des retrays", che potremmo rra– durre con "torre delle latrine", non puo che essere il corpo addossato ad ovest della torre angolare di nordovest, intermedio tra la stessa e le gallerie nord di collegamento con la "tour du jardin". Oggi è leggibile solo in pianta ma in origine dovette essere eretta come corpo autonomo. Questo è un altro dei problemi che si tratterà di risolvere. De Gattis, Cortelazzo e Perinetti, infatti, datano questa torre al tempo di lbleto di Challant, ma i pagamenti registrati mostrano inequivocabilmente che tra il 1497 e il 1498 ci si stava lavorando, sia che si trattasse solamente di lavori di miglioria, sopraelevazione, ricoper– tura o qualcosa del genere, sia che si trattasse di lavori di costruzione integrale ex novo, come mi pare più probabile. Il 9 luglio si pagano a Luc Mercier "quatre mas de cordes pour le pon– tons de metre Pierre" 669 , anche in questo caso non sappiamo purtroppo dove questi ponteggi fossero stati eretti. Il 27 agosto, infine, si registrano paga– menti per "papier tramys a Colin pinctre en Yssogny" 670 • Altra informazione di estremo interesse. È la testimonianza del fatto che in cantieri del tipo di Issogne non si doveva certo attendere la fine dei lavori di muratura per passa– re ad interventi di decorazione. Del resto è evidente che almeno per quanto riguarda le decorazioni esterne si dovevano sfruttare i ponteggi eretti per i muratori facendoci lavorare sopra anche pittori e maestri frescanti, fatti salvi i tempi tecnici necessari a far asciugare murature e intonaci tra le·diverse fasi operative, tempi che peraltro dovevano mutare non poco a seconda delle con– dizioni climatiche. Cosl si puo supporre che Colin in questo caso lavorasse su un qualche corpo dell'edificio già terminato mentre su altri corpi i lavori dovevano essere ancora in pieno svolgimento. Si deve sottolineare come in alcuni casi lavori di decorazione pittorica potessero anche essere affidati a mastri muratori o tagliapietre. Come conferma la consegna, il 19 maggio 1498, di olio di noci "pour metre Michié quant yi pinta le morlant de la petite tour" 671 , torre che ancora una volta, purtroppo, non siamo in grado di individuare con precisione. 668 CSU III 8646. 30 piedi equivalgono a circa 930 centimetri. Come vedremo oltre (infra 16.2) il perimetro della torre sembra dover essere stato maggiore, misurando circa 680 cm. sui lati lunghi per 320 su quelli brevi. Se immaginiamo quesra torre incastrata all'interno della torre maggiore, dovremo sottrarre al perimetro complessivo la lunghezza di un lato breve e poco più di un metro di spessore di ognuno dei due lati lunghi arrivando a circa 14 merri di sviluppo. 669 CSU III 8335. 67 ° CSU III 8408. 671 CSU III 8782.