Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

242 Bruno Orlandoni delle campagne, quella non documentata oltre il gennaio del 1499. Dai mo– mento che il grosso dei materiali di ferro era necessario soprattutto per lavori di complemento finale, (serramenti, sbarre di finestre e cosl via), è ovvio un concentrarsi delle forniture nella fase finale del cantiere. Cosl è probabile che diverse aree del castello in cui si sarebbero poste in opera ferrature solo oltre il1499 fossero di fatto già in fase di piena costruzione e trasformazione negli anni precedenti. Tuttavia lo squilibrio cosl forte negli acquisti sembrerebbe essere segnale del fatto che, arrivati al versante del 1499 che segna l'arresto delle nostre fonti informative primarie, i lavori di muratura e di costruzione dovevano essere tutt'altro che terminati. La nostra conoscenza di questa seconda fase avanzata dei lavori, che pure dovette essere estesa almeno quanta la prima, è quindi, data la perdita dei conti, molto più vaga. Qualche elemento di valutazione pero rimane ancora, soprattutto grazie a registrazioni che invece di essere state inserite nei quaderni di spesa di Isso– gne, hanno finito per ritrovarsi, per motivi pratici, nei quaderni del priorato di Sant'Orso, come le spese a favore del "factor ferri" Bertodo Oberti. Innanzitutto abbiamo alcune segnalazioni di interventi del fabbro Pan– taleone Lalaz. Una, del periodo compreso tra l'Il agosto e il 15 settembre del1499 è relativa proprio a ferrature per finestre: "libravit idem Berthodus Panthaleoni de Lalaz, pro faciendo quinque fenestras pro dicto castro Yssognye, ut per suas ochias, in dicti receptoris presencia factas constat, que fenestre facte et complete ponderaverunt ad pondus Auguste: -XIe IIIIxx libre -XIIIc" 723 • Pagamenti peril trasporto di ferrature che sembrerebbero essere sempre quelle delle stesse finestre sono registrati il 12 ottobre del 1499: "Item, die sabati XII> eiusdem, libravit Laurencio mulioni, pro suis expensis ducendo quinque fenestras ferri factas per Panthaleonem de Lalaz, ductas apud Ysso– gnyam cum de supradicto caseo, pro quinque roulis: V grossos." 724 • La stessa serie di lavori è documentata anche nel precedente registra di computa di Sant'Orso del 1499-1500: "Sequuntur racio et opera facta per Panthaleonem de Lalaz de anno de quo infra computat pro operibus et nego– ciis infrascriptis." 72 5. "Et primo, libravit dicto Panthaleoni de Lalaz, die XI• mensis octobris, de precepto prefati reverendi domini, pro quinque fenestris ferri per eum m CSU II 4624. 724 CSU I 2737. 725 CSU I 3683.

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