Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009
Costruttori di castelli 31 di pari salda volumetria, quali la vicina torre de Porta Sancti Ursi o la grande torre quadrata del "rivellino" del castello di Fénis. Il rivestimento sembra realizzato in toto per mezzo di blocchi di spoglio provenienti dall'antica cima romana, la qual cosa rende pressoché impossibili valutazioni per confronto con altri stabilimenti analoghi. Si pub pero osserva– re che una situazione simile si presenta ad Aosta in un altro edificio di notevo– le qualità formale, anche se molto meno imponente: la Tourneuve, collocata ali'estremo opposto, occidentale, dello stesso fronte nord della cima muraria urbana. Sebbene i blocchi di paramento della Tourneuve appartengano ad una tipologia diversa e siano disposti in maniera molto più regolare che quelli della Torre dei Balivi, l'impressione di un qualche rapporto almeno ideale tra i due edifici è piuttosto forte. Purtroppo gli dementi architettonici valutabili sul piano formale sono quasi inesistenti in entrambe le torri. Si pub pero osservare come l'unica fi– nestra dei balivi, sul versante meridionale sopra il corpo scalare aggiunto, sia incorniciata da un semplice, bel motivo a gola che sembra identico al motivo a doppia gola del coronamento superiore della Tourneuve. Cosl alcune feritoie, poi in parte murate, mostrano uno straordinario sviluppo in lunghezza che in Valle ha equivalenti solo in alcune feritoie del corpo cilindrico di Bramafan, che di solito viene datato al terzo quarto del Duecento. Tutte queste osservazioni non devono indurre a datazioni affrettate. Le analisi dendrocronologiche condotte sulla torre stanno infatti fornendo in– formazioni preziose di grande precisione su quella che deve essere stata la fase di costruzione "romanicà' voluta dai de Palatio. La quasi totalità dei reperti lignei riconducibili a questa fase sembra infatti indicare una datazione attorno al 1193-1194. Si è osservato come la quasi totale corrispondenza di queste datazioni con il più antico documento che cita la torre nel 1192 sembri ben più che una semplice coincidenza 52 . La torre sarebbe quindi di diversi decenni più antica di cio che possiamo vedere oggi dei complessi di Bramafan e della Tourneuve e sarebbe invece di poco precedente la torre dei signori de Porta Sancti Ursi, databile dalle dendrometrie attorno al1217, ela torre esterna del castello di Fénis. Si dovrà quindi osservare come le analogie tra i diversi dementi costruttivi siano poco significative, mentre più indicativi potrebbero risultare il dimensionamento complessivo e le altezze di queste tre torri, effettivamente abbastanza simili tra loro. 52 CORTELAZZO M. Archeologia di un complesso fortiftcato urbano, in APPOLONIA L. 1 AVANTEY C. e AA.cit. v. nota 5, p. 74.
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