Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009
Costruttori di castelli 315 I.:ultima notazione interessante dellibro di conti del1495-1496 è extra– lavorativa: ci informa che in data 13 giugno (1496), Pantaleone, insieme ad Antonio Moran, Pietro Bandelli e altri borghesi di Châtillon, aveva acquista– to dai priorato l'ingente partita di sette moggi e quattro sestari di segala perla somma di cento fiorini e nove grossi 1011 • 15.2E 1498-1501 Peril periodo compreso tra la fine del 1496 e quella del 1497 non ab– biamo citazioni relative al fabbro. Queste riprendono nel1498, quando è do– cumentata la collaborazione di Pantaleone a Issogne con il carpentiere Jenin Braye per la costruzione di mobili. Il conto precisa che Jenino e Pantaleone si erano recati ad Issogne per fare "unum buffetum" e percià venivano pagati sei grossi in data 23 aprile 1498 1012 • 1 due dovevano essersi fermati al castello alcuni giorni tanto che il successivo 28 aprile Pantaleone, citato come "favero du Borg de Sant Ors en Oste" è pagato anche "pour quatre dozenes de estayn batu pour blanchier le feramenta de fenestres" 1013 • Sempre allo stesso anno 1498 è riferibile anche un'altra citazione dalla quale risulta solo che Pantaleone aveva presenziato, forse come testimone, alla redazione di una parte degli stessi conti 1014 • Possiamo ben immaginare che la famigliarità del maestro con il perso– nale di Sant'Orso e con lo stesso priore fosse elevata e cio giustifica citazioni che altrimenti potrebbero apparire irrituali. Cosl, per esempio, il28 dicembre 1499 insieme a Bonifacio Réan portava a Sant'Orso 54libbre di formaggio di montagna, agendo come semplice trasportatore, evidentemente per fare un favore, pur compensato, alla Collegiata 1015 • lntanto al ridursi dell'attività sui cantieri aostani faceva riscontro l'in- 1011 "Item, die lune XIII" jugnii, precio XIII grossorum cum dimidio, Panthaleoni de Lala, Anthonio Moran, Petro Bandelli et alii de Casrellione: VII modia, IIII sestaria (siliginis) - C florenos, IX grossos." (v. CSU I 1150). 1012 "Item, eadem die, libravit Laurencio mulioni, pro suis expensis in conducendo unum modium frumenti et sex meczanas petazonis apud Verrecium, eciam pro expensis eundo dumtaxat magistri Jenini et Panthaleonis de Lalaz, qui iverunt Yssognyam pro faciendo unum buffetum: VI grossos." (v. CSU I 1986). 1013 CSU III 8258. . 1014 "Omnia ista visitata per dictum receptorem et data ad faciendum in presencia Panthaleonis de Lala et Johannis Henchasa; sic libravit in totum: IX florenos, III grossos." (maggio 1498 v. CSU I 2401). 1015 "Item, die sabati XXVIII•eiusdem (dicembre 1499), in uno siro montis ponderis LIIII librarum, pro reffectorio Innocencium librando, portato per Bonifacium Rean cum Panthaleone de Lalaz: XVIII grossos" (v. CSU I 2830).
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