Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

318 Bruno Orlandoni doveva essere in origine inquadrato e la ferratura doveva servire sia a tenere a posto la comice che ad appenderla. Il tenore del pagamento, piuttosto alto ammontando ad 8 grossi, permette di immaginare un intervento particolar– mente elaborato e raffinato. Molto più numerose del solito le forniture per i lavori alle barriere. Si comincia il 6 febbraio 1500 con due vanghe e un maglio per lavori a quelle "retro boveriam" 1032 ; poi è la volta di caviglie - o chiodi - per le stesse 1033 ; poi altre due vanghe che era stato necessario rinforzare d'acciaio 1034 ; poi 50 libbre di chiodi per le barriere delle isole sulla Dora di Quart e altre 50 libbre di chiodi grossi perle barriere del Buthier 1035 • Un altro maglio da quattro grossi era destinato ai lavori alle barriere del Buthier 1036 , nove libbre di chiodi da sei grossie tre quarti a quelle delle isole 1037 , e sempre alle stesse altre 15 libbre di chiodi a 11 grossi e un quarto - il 17 aprile 1038 • La serie di pagamenti più significativa è pero relativa ad un altro com– plesso a cui si stava lavorando alacremente: l'orto nuovo di Giorgio di Chal– lant al priorato di Sant'Orso. A lavori ormai in fase di ultimazione Pantaleone forniva sbarre e cardini peril portale per un valore di 12 grossïl 039 , una serratura con due chiavi per 10 grossi 1040 e cento giunti in ferro per l'acquedotto -le solite vires pro bor- 1032 "Item magis, libravit eidem, die VI• februarii, pro duobus ligonibus cum eodem emptis pro cavando barreriam retro boveriam actatis calibe: XI grossos." (v. CSU 13692). "Item magis, libravit eidem, eadem die, pro actando maglium ferri pro eodem barreria, inclusis calibe per eum sumptuata et factura eiusdem: VI grossos." (v. CSU 1 3693). 1033 "Item magis, libravit eidem, pro pena et lahore refficiendi et renovandi cavillas seu tachias dictarum barreriarum." (v. CSU 1 3694). 1034 "Item magis, libravit eidem, pro reapetando et acciendo duos ligones barreria– rum sua calibe alias nichil valebam propter multitudinem lapidum: 1111 grossos." (v. CSU 1 3695). 1035 "Item, libravit eidem, pro L libris de taches positis in barreriis insullarum Quar– ti, precio qualibet libra III quarrorum: IX florenos, 1111 grossos." (v. CSU 1 3696)."1tem magis, libravit eidem, pro L libris grossarum tachiarum sive clavorum positarum in bar– reriis Bourhegii: III florenos, VI quarros." (v. CSU 1 3701). 1036 "Item, libravit eidem, qui reaptavit supra dicrum grossum maglium ferri quem de novo destruxerant facrores barrerie Bourhegii: 1111 grossos." (v. CSU 1 3705). 1037 "Item magis, libravit eidem, pro novem libris de taches positis in barreriis insu– larum ultra supradictis: VI grossos, III quarros." (v. CSU 1 3708). 1038 "Item magis, libravit eidem, die XVII• mensis aprilis, pro aliis XV libris de taches positis in barreriis insullarum partim restauratis: XI grossos, 1 quarrum." (v. CSU 13710). 1039 "Item magis, libravit eidem, pro sparris et les gons positis in portali orti noviter facti, ponderis XVI librarum: XII grossos." (v. CSU 1 3697). 1040 "Item magis, libravit eidem, pro una sera cum duabus clavibus et uno vecte a parte inferiori dicti orti posita et in dicta porta posata: X grossos." (v. CSU 1 3699).