Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

324 Bruno Orlandoni Una successiva fase consisteva nella fornitura di 47 ganci, altri tre ganci e due chiavi per il camino della cucina, per un peso di 149 libbre a 3 quarti l'una per un ammontare complessivo di spesa di 9 fiorini, 3 grossie 3 quar– ti 1072. Anche le forniture di materiali da costruzione vedono Pantaleone im– pegnato in prima persona e per ingenti quantità di materiali. Prima con 18 piedi di tufi "presi di fronte a casa suà' e pagatigli 22 grossi. Poi con sette piedi di gradini a 17 grossie mezzo peril viref 073 • Si tratta delle ultime registrazioni documentarie relative al fabbro fin qui reperite. Come si è visto il corpus di materiali documentari relativi a Pantaleone Lalaz, è imponente anche se, purtroppo, la sua provenienza non puo che con– siderarsi limitata dovendosi ricondurre ai soli registri dell'amministrazione di Giorgio di Challant. Pantaleone non era pero un dipendente di Sant'Orso, ma un libero professionista, come testimonia il fatto che non gli si corrispon– deva uno stipendia fisso come invece si faceva col carpentiere Jenin Braye. Di cerro, quindi, deve aver avuto nel priorato di Sant'Orso solo uno dei suoi committenti - anche se forse il principale - e noi, se escludiamo le poche notazioni relative al Gran San Bernardo, possiamo dire di aver, di fatto, perso la quasi totalità delle sue altre commesse. Dobbiamo poi ricordare che i qua– demi relativi a Sant'Orso sono anch'essi incompleti, ricoprendo meno della metà degli anni compresi tra il1486 e il1509. Cio nondimeno l'attività del fabbro emerge da cio che resta con straor– dinaria chiarezza e vivezza. Pantaleone lavora a 360 gradi in tutti i principali settori dell'attività fab– brile. Produttore di attrezzi e strumenti di ogni genere e tipo fa uscire dalla sua officina vanghe, zappe, magli, chiodi, forconi. A stalle e scuderie fornisce 1072 "Item magis, libravit eisdem, pro factura et ferro XLVII gons et tribus crochetis pro forneto camini et duabus clavibus in camino quoquine, ponderantibus simul, om– nibus ponderibus hic in ista summa collectis, ut in registro particullari constat, CXLIX libras, precio qualibet libra III quartorum. Ascendum et libravit: -IX florenos, III grossos, III quarros" (v. CSU II 6520). 1073 "Item, libravit Panthaleoni de Lala, pro XVIII pedibus thosorum, ante do– mum suam captorum: -XXII grossos" (v. CSU II 6494). "Item, libravit Panthaleoni de Lala, pro aliis VII pedibus passuum cum eodem ante domum suam habitis, precio quo supra, positis in eodem vireto in locis duplicatis: -XVII grossos cum dimidio" (v. CSU II 6497).

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