Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

342 Bruno Orlandoni Si ordinava poi ancora a Filiberto la realizzazione delle porte e delle finestre sia del corpo della scala a chiocciola che della casa, precisando che avrebbe dovu– to trattarsi di finestre "quadrate ...cadratas sive medias fenestras". Siamo incerti se pensare a delle finestre a mezza croce, come sembrerebbe deducibile dalla richiesta di "sette crociere e mezza'' dei capitoli precedenti, oppure se in questo caso non si trattasse proprio di più semplici piccole finestre quadrate 1143 • Marginali rispetto a questi incarichi principali erano quelli, minori, di demolire e rimurare una finestra "parvam ... in summitate domus" e di fare il lavatoio della cucina "rompendo murum quoquine et faciendo votam de super" 1144. I..:ammontare complessivo del compenso relativo a questi diversi incari– chi era di 132 fiorini 1145 • Perla precisione 50 fiorini e 8 grossi perla costru– zione della scala, 37 fiorini e 6 grossi perle finestre a crociera, 42 fiorini per le altre finestre e per le porte, 22 grossi per il finestrino e il lavandino della cucina. 50+ 37 + 42 fiorini + 8 + 6 + 22 grossi= 129 fiorini + 36 grossi= 129 + 3 fiorini. Il conto in questo caso è esatto. I..:incarico affidato ai due lathomi Pietro e Guglielmo Badery si incastrava di misura in quello affidato a Bracea. Ai due si ordinava "di fare il muro di Baux dai fondo fino alla cima della casa dalla parte inferiore, facendo lo scavo a loro spese, tranne i materiali, al prezzo di 9 grossi e mezzo la tesà' per un totale di 58 tese 1146 • Di sfondare il muro della cucina in tre differenti punti per fare tre fine- 1143 CSU II 6504: "Item, libravit dicto magistro Philiberto, pro alio tachio sibi dato ad faciendum portas et fenestras dicti vireti et domus, cadratas sive medias fenestras, pre– cio qualibet II Horenorum. Qui fecit in dicto vireto et domo, tarn fenestras quam portas ut supra, in presencia prefati domini castellani receptas numero XXI. Pro quibus libravit: -XLII Horenos". 1144 CSU II 6505: "Item, libravit dicto magistro Philiberto, pro pena derruendi parvam fenestram in summitate domus et remurandi ac reficiendi eam, edam ad faden– dum lavarorium coquine, quod est ultra suum rachium, rompendo murum quoquine er faciendo voram de super: -XXII grossos". 114 5 CSU II 6506: "Summa: -CXXXII florenos". 1146 CSU II 6507-6508 "Tachia data magistris Petro er Guilliermo Badery, lathomis, ut supra (v.) Item, libravir magistris Petro er Guilliermo Badery, larhomis, pro rachio ipsis dato ad faciendum murum de Basis a fondo usque ad summitatem domus a parte inferiori, faciendo cavaruram, eorum sumpribus, salva materia, precio qualiber tesia IX grossorum cum dimidio. Qui fecerunr resias in eodem muro, in presencia prefari domini castellani Quarti recepras, incluso edam cerro annullo a parte parve turris er ultra murum vireri, de quo infra fit mendo, videlicer LVIII tesias. Pro quibus libravir: -XLV florenos, XI grossos".

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