Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

344 Bruno Orlandoni Il compensa assegnato ai Badéry per la !oro parte di lavori ammontava a 80 fiorini e 10 grossi a cui si dovevano aggiungere ancora 12 grossi peril rifacimento della copertura della colombaia e 10 fiorini e 6 grossi per la co– struzione di altre 36 tese di muro, attorno ali'orto e vicino alletamaio della grangia 1150 • Confrontando gli incarichi affidati per contratto a Bracea e quelli affi– dati invece ai due Badéry sembra possibile individuare competenze e forse vere e proprie specializzazioni diversificate. Mentre ai Badéry si assegnano la costruzione di strutture murarie generiche e interventi di carpenteria pesante (tetti e solai), Bracea lavora, sulla pietra da taglio, alla realizzazione e messa in opera di porte e finestre e soprattutto alla costruzione della parte principale del corpo del viret. Si tratta, in un certo senso, dello stesso tipo di divisione già documentato per esempio sul cantiere del chiostro della cattedrale 115 1, dove illathomus Pierre Berger e i suoi operai sarebbero stati responsabili della preparazione di colonne e capitelli, mentre il capitolo avrebbe fatto eseguire a proprie spese, e verosimilmente da altri mastri muratori, le opere murarie di fondazione preliminari alla messa in opera delle pietre lavorate. In altri termini Bracea sembra specializzato in lavori più raffinati e com– plessi ed è probabile che lavorasse in base a veri e propri progetti grafici o almeno plastici; abbiamo visto infatti che affidandogli l'incarico di realizza– zione delle finestre crociate si precisa che queste avrebbero dovuto avere le di– mensioni ela forma fissate ne! modello ("juxta formam") allegato al!'originale del contratto, modello che possiamo ben immaginare tracciato su pergamena o realizzato a rre dimensioni in scala ridotta, in questo seconda caso forse più difficilmente perché sarebbe stato complesso allegare un modellino plastico ad un atto notarile. Volendo potremmo quindi azzardarci ad affermare che da un lato Bracea potrebbe rientrare nella categoria dei tagliapietre e i due Badéry in quella dei muratori; da un altro lato possiamo ben ipotizzare che Bracea operasse anche come progettista e che fosse il responsabile dei lavori, mentre i Badéry sem– brano muoversi in un ambito più limitato. 115 ° CSU II 6514-6515 "Item magis, libravit eisdem lathomis, pro VII diebus qui– bus juverunt, expensis et sumptibus reverendi domini, ad recoperiendum columberiam et quamdam particullam tecti per interpositum a parte grangie de Basis, portando materiam supra dictam columberiam: -XII grossos" "Item magis, libravit eisdem lathomis, pro tachio ipsis dato ad faciendum XXXVI te– sias muri, tarn in pede orti de Basis quam in loco ubi reponerur fimus, precio qualibet tesia, eorum sumptibus salva materia, III grossorum cum dimidio: -X florenos, VI grossos". 1151 Supra vol. Il, 11.4.

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