Bibliotheque de l Archivum Augustanim - 01/10/2009

Costruttori di castelli 347 carsi anche come fornitore del priorato oppure come responsabile di acquisti. Nel primo caso abbiamo quindi pagamenti il 12 giugno 1495 perla vendita di un sestario di avena e due grosse uova, oppure il 22 luglio per una pezza di brenva "ad faciendum unum meyal in boverià' 1158 . Nel secondo registriamo invece la presenza di Tissot ali'acquisto di 22 pezze di brenva da Giovanni Perrandi, di sei assi di noce da Antonio d'Ollomont, di una dozzina di assi di abete da Giovanni Henchasa, di quindici assi di noce da Francesco dou Jou 1159 . In questi casi Tissot figura ora come ufficiale pagatore, ora come re– sponsabile dell'ordinazione, a volte da solo, a volte insieme ad altri personaggi che ruotano nella cerchia di Giorgio di Challant. In un caso, per esempio, acquisti di legname "pro provisione domus, pro quibuscumque agibilibus do– mus" sono curati da Tissot insieme a Jenin Braye 1160 . Cio prelude a vere e proprie collaborazioni di Tissot col più noto car– pentiere di fiducia di Giorgio di Challant. Una delle più estese tra queste collaborazioni documentate nei conti è registrata il19 aprile del 1495. Tissot in quell'occasione è pagato per aver collaborato con Jenin per 26 giornate a sistemare al priorato "le grandi travi e altro legname ed assi del pavimento della camera nuovamente restaurata accanto e sopra la torre, e per coprirne il tetto"ll61. Un altro articolo di pagamento mostra Glaudio ancora con Jenin Braye impegnato "in faciendo postale seu solanare columberiam in Basis". Nella stessa occasione pero il Tissot è pagato anche per il lavoro prestato per un giorno "ad faciendum metam recursi" e ancora per altre giornate lavorative 1158 "Item, eadem die, Glaudio Tissor, pro uno sestario avene et duobus grossis in ovis: VIII grossos." (v. CSU 1 522) e "Item, eadem die, Glaudio Tissot, pro una pecia brenve ad faciendum unum meyal in boveria: II grossos." (v. CSU 1 589). 1159 "Item, libravit Johanni Perrandi per manus Glaudii Tissot, pro XXIII peciis brenve positis in barreriis insullarum Quart: XXXII grossos, II quartas." (v. CSU 1 820); "Item, Amhonio de Hollomon, pro sex postibus nucis emptis per dominum Johannem Gerlandi et Glaudium Tissor: XXXIII grossos." (v. CSU 1 842); "Item, Johanni Hencha– sa, pro una duodena postium habiecis, emptis per Glaudium Tissot, pro eadem camera: XII grossos." (v. CSU 1 843); "Item, libravit Francisco do Jou, pro XV postibus nucis emptis per Glaudium Tissoci cum eodem: XXXIII grossos." (v. CSU 1 1284). 1160 "Fuste empte et postes pro provisione domus, pro quibuscumque agibilibus domus, prout infra sequirur, tarn per manus ipsius receptoris quam Glaudii Tissot et magistri Jenini carpentatoris." (v. CSU 1 807). 1161 "Et primo, libravit Glaudio Tissot, qui juvit a festo Pasche, die XIX aprilis, magi– strum Jeninum ad grossas trabes dolandas et alias fustas et postes solani camere noviter re– staura te prope et supra turrim, coperiendum rectum eiusdem, numero XXVI jornalium, pro qualibet die IV quartas; XXXIX grossos." 1495, (v. CSU 1 725).